"La grande età, tra Storia e storie": un progetto e uno spettacolo sulla terza età

L'iniziativa vuole ridestare l’ascolto su chi, uomini e donne, ha attraversato il Novecento

Particolare della cartolina
 

Domenica 16 dicembre (alle ore 17) a San Pietro in Casale va in scena lo spettacolo "La grande età tra Storia e storie" nato dal progetto ideato da Elena Di Gioia, direttrice artistica della rassegna Agorà, che vuole accendere l’attenzione sulla terza età. Lo spettacolo è allestito negli spazi inusuali di una Bocciofila (Bocciofila Sanpierina, via della Costituzione, 20).
L'iniziativa è partita dalla definizione che Roberto Roversi, tra le voci più profonde della poesia e della cultura italiana, diede in un’intervista quando a proposito della “vecchiaia” disse di preferire, per raccontarla, il termine "età grande".
Il progetto vuole spostare l’attenzione sulla terza età e rinfocolare l’ascolto su chi, uomini e donne, ha attraversato il Novecento, con i propri anni di lavoro, di lotte e battaglie per i diritti. "La grande età" coinvolge i centri sociali quali luoghi attivi di memoria degli otto comuni dell’Unione Reno Galliera: Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale.
La narrazione-spettacolo messa in scena domenica è il frutto del lavoro realizzato nei centri sociali dalla compagnia teatrale Kepler-452 formata da Nicola Borghesi, Enrico Baraldi, Paola Aiello, accompagnati per questa occasione dagli attori Giulia Maulucci e Jacopo Trebbi, che ha sostato per un periodo di ‘residenza informale’, dialogando con gli anziani: indagini poetiche che hanno portato alla realizzazione di una narrazione composita e articolata.
Il programma del progetto prevede inoltre l’elaborazione di un audio documentario con le storie raccolte, a cura dalla compagnia Kepler-452.
"La grande età" pone a confronto una realtà delicata come quella dei centri sociali e dell’anzianità con il linguaggio teatrale di una giovane compagnia della scena contemporanea, che negli ultimi anni si è contraddistinta per l’importante lavoro svolto con i giovani e gli adolescenti, attraverso numerosi spettacoli e l’attività del Festival 20 30 a Bologna.
L'ingresso è libero ed è consigliata la prenotazione.
Informazioni: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 | telefono e SMS: 333.8839450 | biglietteria.teatri@renogalliera.it
Per il programma: www.associazioneliberty.it

 
 
Data di pubblicazione: 10-12-2018
Data ultimo aggiornamento: 10-12-2018
 
 
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