Attenzione alle discriminazioni sul lavoro

La nuova campagna informativa delle Consigliere di Parità

Manifesto
Manifesto

E' partita a dicembre, sui mezzi di trasporto urbani ed extraurbani della provincia, la nuova campagna di comunicazione promossa dalle Consigliere di parità della Provincia. L'obiettivo è dare informazioni sulla discriminazione nei luoghi di lavoro, e far conoscere attività e servizi offerti alla cittadinanza e alle istituzioni dall'Ufficio delle Consigliere di parità. Seguiranno altre iniziative di comunicazione su tutto il territorio.

Dal 2005 a oggi, l'ufficio delle Consigliere di parità ha raccolto oltre 120 casi di discriminazione. Nel 2010 sono aperti ancora 28 casi, di cui quattro in giudizio (due già vinti in primo grado): uno per demansionamento e tre per licenziamento, tutti contro donne appena tornate dalla maternità.
Il 90% delle discriminazioni riguardano infatti le lavoratrici, il 70% dei casi pesa sulle spalle di donne con figli. Il 40% delle discriminazioni arrivano appunto in seguito alla gravidanza, accompagnati quasi sempre da mobbing "non solo da parte del datore di lavoro ma anche delle stesse colleghe". I dati sono stati diffusi dalle Consigliere di parità, Barbara Busi e Giorgia Campagna, che hanno sottolineano come quest'anno "i casi segnalati allo sportello sono aumentati dell'80% rispetto all'anno scorso". Le discriminazioni riguardano ogni categoria professionale: operai, commesse e anche dirigenti d'azienda. I casi sono più frequenti nel privato (80% contro il 20% del pubblico) e riguardano aziende di ogni dimensione.

La nuova campagna di comunicazione delle Consigliere di parità, che proseguirà per tutto il 2011, prevede messaggi sugli autobus, pensiline comprese, e su ogni genere di media. La campagna serve a denunciare il fenomeno e a sensibilizzare le persone ad avere un atteggiamento attivo di fronte a casi di discriminazione sul lavoro, che siano coinvolti direttamente oppure no. I messaggi si rivolgono soprattutto alle donne, lavoratrici e madri, ma il target sono anche le aziende, per invitarle a mettere in atto buone prassi di conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Si tratta di una battaglia soprattutto culturale.


Link interno


Consigliere di parità


 
 
Data ultimo aggiornamento: 03-12-2010
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy