Art week: dal 25 gennaio al 3 febbraio una settimana di mostre, eventi e iniziative speciali

Dal 25 gennaio al 3 febbraio Bologna ospita "Art Week", una settimana dedicata all'arte che culminerà nel weekend di Art City. Quest'anno sono oltre 100 gli eventi in programma, un ricchissimo palinsesto di appuntamenti proposti dagli operatori culturali, tra cui istituzioni pubbliche e private, gallerie d’arte moderna e contemporanea, artist run space, spazi no-profit e luoghi non convenzionali. Appuntamento speciale della manifestazione sarà la White Night di sabato 2 febbraio, con l'apertura straordinaria fino a mezzanotte di numerose sedi del circuito Art City Bologna, oltre che in gallerie, spazi espositivi indipendenti, palazzi storici e negozi.
Per l'occasione Bologna Welcome propone l'Art Week Card, che permette di vivere il meglio della settimana più lunga dell’arte, e comprende - tra l'altro - l'ingresso giornaliero ad arte fiera, al MAMbo, ai musei dell’Istituzione Bologna Musei e a numerose altre istituzioni museali cittadine.

Un appuntamento molto significativo toccherà anche la città metropolitana e in particolare a San Lazzaro di Savena, in occasione della Notte Bianca di Art City, gli spazi della Fondazione Massimo e Sonia Cirulli diventeranno il palcoscenico d’eccezione per la declamazione di alcuni fra i più irriverenti manifesti futuristi. Inoltre, dal 25 gennaio al 3 febbraio, la Fondazione presenta nella propria sede una programmazione esclusiva e partecipa negli spazi fieristici alla prima edizione della mostra “Courtesy Emilia Romagna” dal titolo "Solo figura e sfondo" a cura di Davide Ferri, dedicata alle collezioni istituzionali emiliano-romagnole, pubbliche e private, che si propone di celebrare il patrimonio collezionistico del territorio.
Partecipa a ArtCity 2019 anche la Casa della Cultura Italo Calvino di Calderara di Reno, che sabato 26 gennaio alle ore 18.30 inaugura la mostra “Con te ovunque – Avventura Spaziale in due atti” dei PetriPaselli ed Emilia Maria Chiara Petri, a cura di Amerigo Mariotti e Daniela Tozzi di Adiacenze.
Bologna Welcome propone diversi itinerari fuori porta alla scoperta dell'arte contemporanea nell'area metropolitana.
Si comincia con il Museo Magi '900 di Pieve di Cento, nato dalla passione per l'arte di Giulio Bargellini, industriale, collezionista e fondatore del museo inaugurato nel 2000. A San Giovanni in Persiceto si può ammirare Piazzetta Betlemme, la "piazzetta degli inganni" realizzata nel 1980 da Gino Pellegrini, artista e scenografo di "West Side Story" e "2001 Odissea nello spazio". Una visita merita anche l'incantevole borgo di Dozza, un museo a cielo aperto che dal 1960 ospita la Biennale del "Muro Dipinto".
Offre un percorso all'aperto anche Ca' La Ghironda Modern Art Museum a Zola Predosa, che nel suo parco di 10 ettari ospita 210 sculture di artisti italiani e stranieri. La collezione si compone anche di opere d'arte moderna e contemporanea di Fontana, De Chirico, Depero, Morandi, Picasso, Chagall e molti altri.
Nell'Ex Cartiera di Lama di Reno ( Marzabotto ) la memoria e i suoi simboli sono stati raccontati attraverso la Street Art, grazie all'associazione Pennelli ribelli, che nella settimana di commemorazione dell'eccidio di Monte Sole (29 settembre-5 ottobre 1944, quasi 700 le vittime) ha organizzato il festival Pennelli ribelli. Importanti artisti hanno realizzato murales sul tema la Resistenza nel suo senso più ampio.
Infine, la Chiesa di Santa Maria Assunta di Riola (Grizzana Morandi), forse non molti sanno che è l'unica opera italiana progettata dall'architetto finlandese Alvar Aalto, considerato il maestro della corrente del Movimento Moderno. Di recente il documentario “Non abbiamo sete di scenografie” ha raccontato della sua realizzazione.
Infine, tra le tappe del tour nell'arte contemporanea fuori Bologna, anche la Casa Museo Covili che raccoglie le opere di Gino Covili, esposte nei tre piani di spazio permanente e nello studio l'artista, a Pavullo nel Frignano nel modenese, che fa parte della Destinazione turistica Bologna-Modena.
Per scoprire l'arte in Appennino, Bologna Welcome organizza tour di mezza giornata, accompagnati da una guida locale.

Sarà inaugurata nelle prossime settimane, invece, la Fontana "RenVergatellAppenninMontovolo" di Luigi Ontani, posta nella centralissima Piazza Giovanni XXIII di Vergato : l’opera è realizzata in marmo e bronzo e crea un’affascinante sodalizio tra arte e territorio, richiamando figure della mitologia classica. Il Fauno rappresenta il fiume Reno, il CupidoAmor d’Arte il torrente Vergatello e il maestoso Tritone è l’Appennino, catena montuosa a contenere l’acqua. Il Gigante appoggia sull’uovo che allude al favoloso “Montovolo” circuito a spirale dal serpente “Auroboros”.

Link: Arte Fiera
Art City Bologna 2019 - Agenda Cultura a Bologna
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