Archeologite bolognesi 2011

Da aprile a giugno visite guidate, laboratori didattici, letture sceniche e rievocazioni

Particolare dal programma

Da sabato 9 aprile 11 Musei e 2 aree archeologiche del territorio daranno vita per tutta la primavera ad una vera "festa dell'archeologia". E' la quarta edizione della rassegna "ArcheoloGITE bolognesi", dedicata ai viaggi delle idee nell'antichità.

La rassegna è promossa nell'ambito delle attività del Sistema Museale da Provincia di Bologna e da Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna nel quadro delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e in occasione dell'Anno europeo del Volontariato proclamato dal Parlamento Europeo.

Filo conduttore dell'edizione 2011 sono "I viaggi delle idee": un percorso focalizzato sulle testimonianze di terre lontane presenti nei nostri musei, quali segnali espliciti di viaggi di cose, e dunque anche di persone e idee nell'antichità, attraverso  storie di rapporti fra popoli, di passaggi di abilità e conoscenze, di usi e attitudini acquisiti e trasmessi.

Le ArcheoloGITE di quest'anno intendono inoltre evidenziare - in concomitanza con l'Anno europeo del volontariato proclamato dal Parlamento Europeo - l'indispensabile ruolo di affiancamento alle istituzioni svolto nel nostro territorio dal volontariato, anche nell'ambito della vigilanza e della valorizzazione dei beni culturali e in particolare del patrimonio archeologico.


Le ArcheoloGITE propongono al pubblico:

- la conferenza inaugurale, che verrà tenuta dal Soprintendente archeologo Filippo Maria Gambari sul tema "Liguri anzi Etruschi: l'idea dell'identità per le popolazioni indigene dell'Etruria padana" (9 aprile ore 16 presso il Museo Civico Archeologico di Bologna).

- una ricca rassegna di iniziative nei Musei che, nel corso dei week-end compresi tra aprile e giugno, proporranno ai visitatori (anche in collaborazione con le Associazioni archeologiche del territorio bolognese) attività imperniate sui materiali del proprio patrimonio: visite guidate, conferenze, laboratori didattici, letture sceniche e rievocazioni, piccoli assaggi...

Le proposte di San Lazzaro (22 maggio) ed Imola (8 maggio), incentrate sulle più antiche presenze dell'uomo nel Bolognese, riveleranno così le prime tappe di un confronto che ebbe come protagonista iniziale l'homo erectus fino alle genti dell'età del Bronzo e del primo Ferro.

I percorsi delle idee nelle diverse fasi dell'età del Ferro saranno illustrati dalle testimonianze villanoviane di Castenaso (27 maggio) e Bazzano (28 maggio), o da quelle di epoca etrusca di Marzabotto (26 giugno), anche grazie alle suggestioni create dal festival Kainua e dalla "camminata etrusca". Storie di scambi e integrazioni culturali fra Etruschi e Celti saranno raccontate a Monterenzio (14 maggio), e sui Celti e gli Egizi si concentrerà l'attenzione del museo di Bologna (16 e 25 aprile). Le giornate a Claterna di Ozzano (8 maggio e 4 giugno) consentiranno di calarsi negli spazi di un'antica città romana sorta sulla via Emilia, allora come oggi principale direttrice padana di traffici e scambi, e alla scoperta degli antichi percorsi viari sarà dedicata anche la visita alla Bononia romana (21 maggio). Approcci singolari al tema sono suggeriti a Medicina (5 giugno), che propone come efficaci vettori dello scambio di idee i percorsi devozionali dal medioevo ad oggi, e a San Giovanni in Persiceto (10 aprile), dove sarà in scena l'adozione nell'uso alimentare quotidiano di esotiche specie vegetali.

L'apporto del volontariato verrà particolarmente evidenziato dall'iniziativa di Budrio (21 maggio), dedicata al ricordo della generosa e instancabile attività di Elsa Silvestri, cui si deve la formazione di tanti "volontari" dell'archeologia nonché la nascita del locale museo.


Link interno


Archeologite 2011



 
 
Data ultimo aggiornamento: 06-04-2011
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy