Al via la 4' edizione di "Fili di parole"

Alle 21 di sabato 17 gennaio al teatro comunale di San Giovanni in Persiceto andrà in scena "Furfanti, banditi e vagabondi nella città calamitosa", il primo appuntamento della rassegna di lettura "Fili di parole", giunta alla IV edizione, organizzata dalle biblioteche dei Comuni dell'associazione Terred'acqua.

L'iniziativa si svolgerà in 21 tappe - tutte gratuite - tra Anzola Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Sant'Agata Bolognese.
Fino ad aprile 2009 tutti avranno la possibilità di scoprire il piacere della lettura, della parola letta ad alta voce, del racconto, della trasposizione dalla pagina scritta alla scena teatrale. Voci note e meno note di narratori permetteranno a forme ed espressioni letterarie diverse - racconti, fiabe, canzoni, poesie, testi scientifici, spettacoli - di incontrarsi e suscitare emozioni.

In ogni comune verrà approfondito un percorso diverso:

• "Nacqui a Persiceto in dì di Carnevale", ciclo di tre spettacoli di San Giovanni dedicati allo scrittore persicetano Giulio Cesare Croce (autore del famoso Bertoldo) di cui quest'anno ricorre il IV centenario dalla morte
• "Tango, rock e jazz. La poesia nella musica", tre incontri in febbraio ad Anzola, incentrati sulla stretta e magica correlazione fra suono, parola e ascolto
• "Parole di Donna": muse ispiratrici, donne musiciste, cantanti o attrici, l'universo femminile in tre puntate raccontato attraverso musica, arte e spettacolo, in programma a Calderara di Reno, sempre in febbraio
• "Canzoni del Mondo", nel mese di marzo a Sala Bolognese, tre incontri concerto per ascoltare e riascoltare i capolavori della storia della canzone mondiale
• "Piccola Biblioteca di grandi quesiti": riflessioni sulle domande etiche ed esistenziali (vita, passioni, conoscenza, morte, rinascita) che l'uomo da sempre si pone, quattro appuntamenti proposti a Crevalcore, fra marzo e aprile
• "Il segno e la parola", chiude la rassegna Sant'Agata Bolognese in aprile. Un viaggio in cinque incontri nel mondo dei bambini, attraverso disegni e scarabocchi, letture e costruzioni di racconti.