Sabato 20 luglio, alle 21, “perAspera / drammaturgie possibili” festival di arti performative, sarà ospitato negli spazi interni ed esterni della Rocca dei Bentivoglio a Bazzano (via Contessa Matilde, 10).
La serata, a ingresso libero, costituisce il secondo e ultimo appuntamento di "perAspera in tour", con cui il festival di arti contemporanee, al termine della sesta edizione, si sposta da Bologna (Villa Aldrovandi Mazzacorati) in provincia, portando i suoi linguaggi performativi in architetture storiche selezionate.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione culturale alberTStanley, con il sostegno della Provincia di Bologna e della Regione Emilia-Romagna. La formula comprende lavori brevi in successione, così da offrire al pubblico in una sola sera tre esperienze artistiche diverse che utilizzano linguaggi espressivi differenti.
Dalle ricerche e dalle coreografie originali di Fabrizio Favale nasce “Alberi”, un lavoro di danza presentato in anteprima e definito dalla critica "un ricamo" realizzato dai corpi di Fabrizio Favale e Andrea del Bianco.
Per il teatro, nelle cantine della Rocca, Fortebraccio Teatro / Roberto Latini porta in scena “Iago. Concerto scenico con pretesto occasionalmente shakespeariano per voce dissidente e musica complice.” Un lavoro sulla parola, nel confine tra il senso e il suono, con Shakespeare come pretesto.
La stagione di perAspera in Tour si conclude con Fedra Boscaro e Tommaso Arosio, che – nella corte della Rocca – propongono il progetto "Appunti per un novissimo bestiario #9": un progetto di video/body mapping, una critica sulla percezione e sull'uso del corpo femminile nella società pop occidentale. Ospiti di questo appunto sono Karin Andersen, Sonia Marcolin, Valentina Corvino e Roberta Giallo.
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