“Menu Vera Bologna” il marchio della ristorazione bolognese di tradizione
Sono 250 i ristoranti aderenti, riconoscibili dalle vetrofanie
- Un momento della presentazione dell'edizione 2013
“Menu Vera Bologna” è stato lanciato nel 2012 per valorizzare in chiave turistica la ristorazione bolognese di tradizione, con l'intento di offrire le eccellenze tipiche attraverso un'offerta integrata, garantita da un marchio di riferimento identificativo dell'autenticità e puntando su prodotti Igp e Dop.
L'edizione 2013 - concordata dalla firma di un Protocollo fra Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Ascom Bologna, CNA Bologna, Confesercenti Bologna, il Consorzio dei Vini dei Colli bolognesi e Prospettive Turismo - è stata ampliata: crescono le tipologie di attività di ristorazione interessate con sezioni dedicate ad agriturismi, hotel e agli aderenti a DegustiBO. Il modello viene diffuso sull'intero territorio provinciale e viene attivata una rete di collaborazione con le strutture ricettive, per l’inserimento di almeno un tipo di menù (secondo stagione) nelle offerte e pacchetti turistici proposti in occasione di eventi.
Nei 250 ristoranti aderenti, riconoscibili tramite vetrofanie, è possibile gustare i piatti tipici bolognesi indicati dall’Accademia Italiana della Cucina preparati secondo la ricetta originale depositata in Camera di Commercio a prezzi fissi per ogni versione proposta del menù: estiva ed invernale, con prezzi fissati a 25, 35 e 45 euro (che diventano a 18, 25 e 35 euro in caso di selezione ridotta a due portate). I piatti vanno dalla spuma di mortadella alle tagliatelle al ragu', dalla cotoletta alla bolognese al friggione e poi tortellini, lasagne, bollito e torta di riso.
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