Il Comune di Castel Maggiore assume l'attuale denominazione

Il 3 giugno 1818 il cardinale Consalvi firma l’atto dello Stato Pontificio che trasforma Castagnolo Maggiore in Castel Maggiore, su istanza del marchese Camillo Pizzardi, che in quegli anni aveva dato avvio a un importante rinnovamento urbanistico del paese. Nel 1817, su disegno di Angelo Venturoli, la famiglia Pizzardi aveva fatto costruire il suo palazzo adiacente ai Mulini Nuovi sulla sponda destra Navile, mentre tra il 1820 e il 1830 sulla sponda sinistra, fece edificare il palazzo destinato a sede del Gonfaloniere. Nella stessa area furono realizzati anche magazzini, negozi, osterie. A definire i confini del Comune era stato Napoleone, che però non ne aveva modificato il nome.