Comunicato stampa

27 gennaio 2017 - Nuovo Statuto del Comitato Onoranze ai Caduti di Marzabotto Ridotti i componenti dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo


 
 

Riduzione dei componenti dell'Assemblea e del Consiglio direttivo sono le principali novità del nuovo Statuto del Comitato Onoranze ai Caduti di Marzabotto approvato ieri con 17 voti a favore (Pd, Rete Civica e Movimento 5 stelle) e 2 contrari (Uniti per l'Alternativa) dal Consiglio metropolitano di Bologna.
Il testo del nuovo Statuto del Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto è approdato ieri nell'Aula di Palazzo Malvezzi dopo aver ottenuto il via libera dai Consigli comunali di Grizzana Morandi e Monzuno.
Le principali innovazioni introdotte, rispetto al precedente documento, riguardano la riduzione del numero dei componenti dell'Assemblea (da 40 a 21) e del Consiglio Direttivo (da 15 a 7); la semplificazione delle procedure di convocazione ed insediamento della stessa; la possibilità di conferire incarichi retribuiti per prestazioni professionali a persone esterne per la gestione amministrativa-contabile.

In fase di discussione per l'approvazione del nuovo Statuto il Consiglio ha accolto con 17 voti a favore (Pd, Rete Civica e Movimento 5 stelle) e 2 contrari (Uniti per l'Alternativa) un emendamento al testo che auspica che per le prossime modifiche statutarie il Comitato mandi una bozza agli enti che devono votarle; che nella nomina dei componenti del Consiglio direttivo si tenda alla parità di genere  e che gli incarichi esterni siano attribuiti con procedure di avviso pubblico. L'emendamento è stato proposto dal gruppo Pd e, per la parte inerente l'evidenza pubblica, anche dal Movimento 5 stelle.  

“Il Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto – come recita l'articolo 1 dello Statuto - ha per fine istituzionale il mantenimento del ricordo del sacrificio dei cittadini vittime dell’eccidio perpetrato dai nazifascisti nell’autunno del 1944. Si propone di promuovere e diffondere, fra le genti del nostro e di altri Paesi, gli ideali di libertà, di pace, di giustizia sociale, di solidarietà e di cooperazione internazionale, per un mondo affrancato dalla violenza, ideali che costituirono le basi del patto unitario delle forze antifasciste nella Resistenza, che sono fondamento della Carta Costituzionale”.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-01-2017