Approvata all'unanimità la mozione presentata dal consigliere metropolitano di Uniti per l’Alternativa Marta Evangelisti e sottoscritta dal consigliere Santoni, con l'accoglimento di due emendamenti ad integrazione provenienti rispettivamente dalla maggioranza del Partito democratico e dallo stesso Santoni, per chiedere al Governo di esentare dall’obbligo di fatturazione elettronica le imprese e le partite Iva operanti nei Comuni montani. La mozione, nel corso della seduta, è stata sottoscritta, come da richiesta pervenuta, anche dal Pd.
Gli emendamenti, in particolare, derivano da un confronto sul tema che si è svolto in seno ai consigli comunali dell'Appennino. Si ricorda infatti che il consigliere Evangelisti aveva depositato la mozione nel proprio consiglio di Alto Reno Terme ed in qualità di consigliere metropolitano aveva inviato il testo a tutti i consigli dei comuni della montagna.
"Esprimo soddisfazione per l'ottimo risultato e per il fatto che vi sia stata condivisione su un tema attuale ed importante in modo trasversale. Auspico che l'invio alla Regione ed al Governo della mozione possa finalmente aprire una riflessione sulle criticità che ogni giorno gli imprenditori, gli artigiani, i titolari di partita Iva che operano in montagna devono affrontare. Il Governo ripensi all’obbligo di fatturazione elettronica ed esoneri coloro che, operando in zone logisticamente svantaggiate, sono i veri eroi dei nostri tempi".