Il Consiglio metropolitano ha approvato all’unanimità il Bilancio di previsione 2020-2022, e il Programma delle attività per il 2020 dell'Istituzione Villa Smeraldi.
Per quel che riguarda il Piano Programma delle attività 2020, a fianco della consolidata vocazione didattica, proseguono le iniziative di valorizzazione del Pomario e i Labirinti di canapa, laboratori e iniziative di conoscenza di questa importante coltivazione.
Tra le attività anche alcuni progetti con la collaborazione fondamentale dell'Associazione Gruppo della Stadura: gli Open Day del Gusto, l'allestimento della mostra “Il miele e lo zucchero. Per far la vita meno amara”, “Bellezze in bicicletta” in collaborazione con il Museo Magi'900 di Pieve di Cento e la partecipazione al “Progetto culturale Patrimonio, risorse per lo spazio pubblico, strumenti per la progettazione artistica contemporanea” insieme alla Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel corso del 2020 proseguiranno gli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico (per un importo di quasi 1 milione di euro) cominciati a fine 2019.
Per valorizzare il complesso museale, con atto del sindaco metropolitano approvato sempre nella giornata di ieri, sono stati inoltre stanziati 30 mila euro per progettare l’ampliamento del fabbricato attualmente ospitante il punto di ristoro, consolidando e incrementando così la fruizione degli spazi.
Prosegue inoltre l'importante collaborazione con FICO Eataly World: il Museo nel 2017 ha allestito quattro grandi aree museali all'interno dei suoi padiglioni (tematiche grano, riso, vino e canapa) e l'adesione alla Card Cultura.
È stato inoltre rinnovato l'Accordo di collaborazione con i Comuni che partecipano all'Istituzione (Bologna, Bentivoglio e Castel Maggiore e l'Unione Reno Galliera) e con l'Associazione “Orizzonti di Pianura Turismo Cultura ed Enogastronomia tra Bologna e Ferrara” per gli Open day del gusto - festival a km0.
Le entrate per il 2020 sono formate da trasferimenti correnti per 111.500 euro (da amministrazioni pubbliche e imprese) e da entrate extratributarie per 31.030 euro (costituiti dalla vendita di beni e servizi e proventi derivanti dagli ingressi al museo, vendite bookshop, affitti e noleggi).