Comunicato stampa

Logistica, via libera del Consiglio metropolitano alle localizzazioni previste dal PUMS per il Circondario imolese (Imola, San Carlo ) e alla possibilità di un nuovo insediamento di 10.000 mq all'interno di volumi esistenti al Fossatone (Medicina)

 
 

Approvate dal Consiglio metropolitano le modifiche all'Accordo Territoriale per gli ambiti produttivi del circondario imolese,  in recepimento delle politiche per la grande logistica del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), nonché a nuove politiche territoriali per l’Ambito del Fossatone.

Un aggiornamento necessario, alla luce dei nuovi strumenti di pianificazione territoriale vigenti (PUMS e Piano Urbano della Logistica Sostenibile) e al Piano Territoriale Metropolitano-PTM in corso di elaborazione. In particolare il PUMS identifica sull’intero territorio della città metropolitana, oltre all'Interporto, 4 ambiti produttivi sovracomunali come vocati a ospitare la grande logistica poiché in prossimità di un casello autostradale e di una stazione SFM (Martignone, Altedo, San Carlo e Imola).

Per quanto riguarda il territorio del Nuovo Circondario imolese, le strutture per la logistica (cui sono assimilate le attività di e-commerce) di grandi dimensioni maggiori di 10.000 mq di superficie fondiaria, potranno essere localizzate all’interno degli Ambiti Produttivi Sovracomunali di Imola e San Carlo; mentre le attività di logistica, di dimensioni inferiori o uguali a 5.000 mq, potranno insediarsi negli Ambiti Produttivi Sovracomunali di Osteria Grande (Comune di Castel San Pietro Terme) e Valle del Santerno (Comuni di Borgo Tossignano e di Casalfiumanese).

Nuove politiche territoriali sono poi previste per l’Ambito del Fossatone, dove potrà insediarsi un’attività di logistica, di dimensioni inferiori o uguali a 10.000 mq di superficie utile, in strutture già edificate all’interno dei volumi produttivi esistenti nell’ambito.

“Un atto che conferma ancora una volta – ha evidenziato il consigliere delegato Marco Monesi – come il PUMS si cali nella pianificazione urbanistica per migliorarne e intensificarne la sostenibilità”.

La delibera è stata approvata dal Consiglio con 9 voti a favore (Pd) e 5 astenuti (Uniti per l’Alternativa, Rete Civica e Palumbo).

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 05-05-2020