Comunicato stampa

- Legge di stabilità e risorse per la Città Metropolitana


 
 

Il Consiglio metropolitano approva il primo ordine del giorno

Nella seduta di oggi pomeriggio il Consiglio metropolitano, su proposta della consigliera Irene Priolo, ha approvato con 13 voti a favore (Pd, Uniti per l'Alternativa, Sinistra per i beni comuni e Movimento 5 stelle) e il solo voto contrario di Michela Mazza (Rete Civica) il seguente ordine del giorno:

 

Con la Città metropolitana, il Consiglio metropolitano riunitosi oggi intende contribuire al riordino istituzionale complessivo della Repubblica Italiana. I recenti tagli – pari a 24,841 milioni di euro – e la legge di stabilità che prevede per l’anno 2015 ulteriori contributi ad altri enti per oltre 25 milioni di euro, portano ad una riduzione complessiva pari ad oltre 50 milioni di euro per la Città Metropolitana di Bologna, senza considerare le negative previsioni di ulteriori decurtazioni nel triennio.

 

Su un bilancio 2014 della Provincia di Bologna di 147 milioni di euro, abbiamo quindi un taglio di 50 milioni di euro per il 2015, 75 per il 2016 e 100 per il 2017, tutto ciò pregiudicando quindi l’esistenza di questa Istituzione.

In queste condizioni non è possibile dare corso a questa innovativa esperienza. Attendiamo quindi gli esiti degli incontri con il Governo, ma è urgente che lo stesso si esprima in merito alle deleghe, alle funzioni, all’autonomia organizzativa ed alle risorse programmate per le Città Metropolitane.

 

Chiediamo che dal confronto tra Governo ed Anci nonché all'interno della Conferenza Stato/Regioni si creino le condizioni per modificare quanto previsto dalle legge di stabilità e che le Città Metropolitane vengano dotate delle idonee risorse finanziarie per rendere coerente pianificazione e programmazione con quanto deve essere previsto nel Piano strategico metropolitano.

Senza chiarezza su questo punto non sarà possibile alla nuova istituzione attivarsi ed erogare servizi, con grave pregiudizio per l’intero territorio ed i propri cittadini.

 

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 12-11-2014