Comunicato stampa

Approvato il nuovo Regolamento per il funzionamento del Consiglio metropolitano

 
 

L'Assemblea di palazzo Malvezzi ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio le modifiche al “Regolamento per il funzionamento del Consiglio metropolitano”.
Il nuovo testo approvato recepisce le esigenze emerse nel corso dell'attuale mandato amministrativo, in particolare le novità riguardano la disciplina di interrogazioni e interpellanze, ordini del giorno, mozioni, risoluzioni, il diritto di accesso agli atti e alle informazioni da parte dei Consiglieri e sulla tempistica degli interventi.

Il percorso di revisione del Regolamento ha coinvolto tutti i gruppi consiliari: Pd, Movimento 5 stelle, Uniti per l'Alternativa e Rete Civica ed è cominciato nell'ottobre scorso, prima in Conferenza dei Capigruppo e poi in sede di Commissione.
Una prima bozza è stata esaminata il 17 gennaio in Commissione consiliare, dove sono stati proposti ulteriori emendamenti in parte recepiti nel testo definitivo presentato nuovamente in commissione ieri mattina ed approvato nel pomeriggio in Consiglio con 17 voti a favore (Pd, Uniti per l'Alternativa e Rete Civica) e l'astensione di Rainone del Movimento 5 Stelle.

Il nuovo Regolamento presenta le seguenti principali innovazioni:

  1. il diritto di accesso dei Consiglieri è stato aggiornato agli orientamenti giurisprudenziali più recenti e resa più efficace la procedura di richiesta;
  2. l'istituto delle “Istanze tecniche”, è stato introdotto ex novo nel Capo II – Istanze di sindacato ispettivo ed è stata resa più snella la procedura di presentazione e discussione di tutte le tipologie di istanze;
  3. è stato operato un maggiore coordinamento tra gli istituti afferenti al Capo III - Istanze di indirizzo, in cui sono state accorpate le due tipologie presenti di “Ordini del giorno”; sono stati inseriti gli istituti delle “Mozioni” e delle “Dichiarazioni di apertura”; l'istituto delle c.d. “Risoluzioni”, contenuto sempre nel Capo in parola, è stato definito diversamente e più specificamente;
  4. nel Capo III è stato previsto un iter di preventivo passaggio in Commissione consiliare, ai fini di discussione e analisi, degli “Ordini del giorno” e delle “Mozioni”;
  5. è stato disciplinato con maggiore pregnanza il ruolo della Conferenza dei Capigruppo, le modalità di svolgimento dei lavori delle Commissioni e le loro competenze;
  6. è stato inserito ex novo l'istituto delle “Udienze conoscitive” nel Capo IV – Il Consiglio e le sue articolazioni, recependo una prassi ormai consolidata secondo la quale per l'approfondimento di determinati argomenti possono essere invitati soggetti esterni all'Ente in qualità di esperti;
  7. è stato introdotto ex novo il Capo V che tratta di Comunicazione istituzionale e utilizzo dei social network.
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 15-02-2018