Comunicato stampa

26 ottobre 2016 - Approvati dal Consiglio gli Indirizzi per le nomine dei rappresentanti della Città metropolitana in enti, aziende, società e istituzioni. Accolti gli emendamenti di Movimento 5 Stelle e Uniti per l'Alternativa


 
 

Il Consiglio metropolitano ha approvato oggi con 16 voti a favore (Pd, Rete Civica e Movimento 5 stelle) e 2 voti contrari del gruppo Uniti per l'Alternativa, i nuovi Indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti della Città metropolitana presso enti, aziende, società e istituzioni. Gli indirizzi indicano modalità di presentazione delle candidature, requisiti richiesti nonché doveri e obblighi dei soggetti nominati e designati.

 

Il testo approvato stabilisce che nomine e designazioni vengano effettuate tenuto conto della professionalità tecnica e amministrativa, comprovata per l'attività svolta e per gli incarichi già ricoperti presso enti pubblici o privati, per le esperienze maturate e per gli studi compiuti in relazione al particolare incarico da assumere e nel rispetto della parità di genere.

Il documento prevede di norma il rispetto del principio della non cumulabilità delle cariche ed un periodico ricambio nella titolarità delle stesse; è consentito ricoprire lo stesso incarico per due mandati consecutivi interi, fatta salva una deroga assunta con motivata decisione del Sindaco, per un solo ulteriore mandato.

Entro il 30 gennaio ed entro il 30 luglio di ciascun anno la Città metropolitana pubblica l'elenco delle nomine e delle designazioni da effettuare nel successivo semestre; analoga comunicazione viene data in caso di sopravvenuta necessità di procedere a nuove nomine in corso d'anno.

Le informazioni relative alle nomine e designazioni in Enti, aziende, società e Istituzioni sono pubblicate sul sito web della Città metropolitana, sezione “Amministrazione Trasparente”.

 

L'Aula ha accolto all'unanimità due emendamenti proposti da Uniti per l'Alternativa e dal Movimento 5 Stelle riguardanti entrambi l'articolo 6 degli Indirizzi “Doveri e Obblighi dei soggetti nominati e designati”. Il primo, proposto da Uniti per l'Alternativa, prevede che “i nominati e i designati direttamente dalla Città metropolitana siano tenuti ad intervenire, quando richiesto, alle sedute delle Commissioni”. La modifica avanzata dai 5 Stelle stabilisce che “coloro che rappresentano la Città metropolitana possano essere revocati dal Sindaco metropolitano per gravi irregolarità nella gestione in esplicito contrasto con gli Indirizzi dati dagli organi di governo della Città metropolitana, documentata inefficienza, pregiudizio arrecato agli interessi dell'Ente”.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-10-2016