Argelato: individuato e denunciato il vandalo del graffito dedicato a Paolo Borsellino

 

Ad opera della Polizia Municipale dell'Unione, è un quarantatreenne con precedenti dimorante in paese

E’ bastata una settimana di indagini per dare un nome ed un cognome al vandalo che la notte del 18 marzo ha sfregiato il ritratto del giudice Paolo Borsellino, realizzato nella mattinata precedente dall’artista Fabieke sulla facciata esterna delle scuole elementari di Argelato, intitolate al magistrato assassinato dalla mafia. E’ un uomo di quarantatré anni, con precedenti penali, residente a Cento ma di fatto dimorante in paese, denunciato per danneggiamento aggravato dal Reparto Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale “Reno Galliera”.


Gli agenti del Comandante Massimiliano Galloni sono partiti dalla analisi delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona dal Comune di Argelato, alcune con tecnologia molto recente e quindi in grado di registrare immagini di ottima qualità, cui hanno poi fatto seguito le “indagini sul campo”. Sono state assunte informazioni e si sono cercati riscontri tra i gruppi di persone che sono soliti frequentare quei luoghi alla sera, già identificati nei precedenti frequenti controlli di routine eseguiti nella zona dalla Polizia Municipale, fino ad arrivare alla individuazione del responsabile, poi accompagnato al comando per la formalizzazione della denuncia a suo carico.


A distanza di circa due anni dalla identificazione dei vandali di Villa Beatrice, sempre in comune di Argelato, in quel caso un gruppo di giovani, alcuni minorenni, anche il responsabile dello sfregio alla immagine del giudice Borsellino (in questo caso un uomo adulto, cosa che non rende meno grave il fatto, anzi) è stato individuato, grazie alle telecamere di videosorveglianza ma soprattutto alla conoscenza del territorio e dei suoi frequentatori.


I miei collaboratori – commenta il Comandante Galloni - hanno messo nella ricerca del responsabile un impegno encomiabile, anche perché la gravità del fatto va ben al di là della sua mera rilevanza penale, per il valore simbolico che quella persona rappresenta nel nostro paese. Abbiamo ragione di ritenere che il graffito sia stato danneggiato prendendolo letteralmente a bottigliate”.
Il Sindaco di Argelato, Claudia Muzic ringrazia la Polizia Municipale per l'eccellente lavoro svolto: "per noi è molto importante che il responsabile sia stato individuato, quel graffito era stato realizzato da poche ore nell'ambito di un percorso sulla legalità che stiamo conducendo. La prima cosa che dobbiamo insegnare ai ragazzi è che legalità è rispetto delle regole, del bene comune, e con l'aiuto ed il monitoraggio costante della polizia municipale possiamo evidenziare un principio importante, cioè quello che chi viola le regole se ne assume la responsabilità”.

 
 

Fonte: Ufficio Stampa Unione Reno Galliera

e-mail: comunicazione@renogalliera.it

 

 

 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-03-2017