Comunicato stampa

Smog, scattano da domani le misure emergenziali: fino a lunedì 22 compreso stop ai diesel euro 4, riscaldamenti abbassati e limiti su combustione biomasse

 
 

Da domani a lunedì 22 febbraio compreso sono in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento, è quanto indica il bollettino di ARPAE emesso oggi. Le misure emergenziali si attivano quando le previsioni per il giorno di controllo e per i due successivi indicano il superamento della soglia di legge per il PM10 in almeno una stazione della provincia.

 

Le limitazioni riguardano i Comuni dell'agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell'Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.

 

Queste le misure emergenziali che si aggiungono a quelle strutturali già previste dal lunedì al venerdì:

- divieto di circolazione per i diesel euro 4,

- divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle,

- abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali,

- divieto di combustione all’aperto,

- divieto di sosta con motori accesi,

- divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.

 

Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.

 

In tutti i Comuni (esclusi quelli montani) è invece sempre valido – da ottobre ad aprile – lo stop agli impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico inferiori a 3 stelle (compresi anche i caminetti a legna aperti).

 

Per avvertire i cittadini interessati quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche, è attivo il servizio gratuito di alert sms (o mail) della Città metropolitana.

 

È inoltre disponibile l’app “Che Aria è”, sviluppata dalla Fondazione Innovazione Urbana, attraverso cui i cittadini possono avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute.

 

Qui le ordinanze del Comune di Bologna e dei Comuni dell’agglomerato.


Maggiori informazioni su:

www.cittametropolitana.bo.it/pianoaria

www.arpae.it

www.comune.bologna.it

 

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 19-02-2021