La Legge Urbanistica Regionale (L. R. 20/2000) prescrive che l'adozione del PMP da parte del Consiglio Provinciale sia preceduta da una Conferenza di Pianificazione, nell'ambito della quale vengano discussi e concertati l'apparato analitico e conoscitivo, oltre che gli stessi obiettivi del preliminare del PMP. Alla Conferenza di Pianificazione, presieduta dal Vice Presidente della Provincia Giacomo Venturi, partecipano:
  • la Regione;
  • le Province confinanti;
  • tutti i Comuni della Provincia e le Associazioni Comunali;
  • le Comunità Montane;
Come prescritto dalla legge 20, oltre questi Enti sono invitati alla concertazione anche le Associazioni economiche e sociali, di categoria, ambientaliste, oltre che le istituzioni culturali. La finalità di tale attività concertativa è quella di pervenire ad un Accordo di Pianificazione tra la Provincia di Bologna e la Regione Emilia-Romagna che riguardi la condivisione:
  • dei dati conoscitivi e valutativi del sistema della mobilità pubblica e privata;
  • dei limiti e delle condizioni per lo sviluppo di un sistema di mobilità sostenibile nel territorio provinciale;
  • delle indicazioni che riguardano le scelte strategiche di assetto dei trasporti.
I documenti presentati nella seduta di apertura della Conferenza sono gli oggetti sui quali si catalizzeranno le discussioni degli invitati e dei partecipanti nel corso dei prossimi mesi. Infatti il Quadro Conoscitivo  raccoglie il corpo delle analisi tematiche effettuate e le interazioni tra le diverse discipline;
il Documento Preliminare individua le strategie, gli obiettivi e le politiche che la Provincia di Bologna intende perseguire a partire dalle analisi conoscitive effettuate;
la VALSAT è lo strumento di valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e territoriale dei possibili effetti indotti dalla realizzazione delle strategie, obiettivi e politiche di piano. È stato previsto che la consultazione avvenga secondo un'organizzazione dei lavori in tre fasi:

  • la prima strutturata per temi ed articolata sull'approfondimento di gruppi di politiche affini;
  • la seconda, organizzata per ambiti territoriali, corrispondenti alle Associazioni ed Unioni dei Comuni;
  • la terza, che tenterà di mettere a sintesi i lavori svolti con tutte le Associazioni e le Unioni dei Comuni.
Una sintesi delle attività che verranno effettuate nell'ambito della Conferenza di Pianificazione, è la seguente:
  • verifica della completezza del Quadro Conoscitivo elaborato dalla Provincia e proposta di eventuali aggiornamenti ed integrazioni;
  • presa d'atto delle valutazioni fornite dal Quadro Conoscitivo relative allo stato della mobilità nel territorio, dei processi evolutivi che la caratterizzano, dei limiti e delle condizioni per la sua trasformazione, necessari per assicurarne la sostenibilità; valutazione delle condizioni della loro possibile condivisione;
  • raccolta dei pareri e delle proposte degli Enti partecipanti ed invitati, sugli obiettivi generali e sulle scelte strategiche di assetto della mobilità contenuti del Documento Preliminare ;
  • presa d'atto delle analisi sugli effetti delle previsioni formulate dal Documento Preliminare e delle misure indicate per impedire, ridurre o compensare gli eventuali impatti negativi previsti, così da assicurare la sostenibilità del piano;
  • sperimentazione delle condizioni della loro possibile condivisione;
  • sperimentazione delle condizioni per la definizione dell'Accordo con la Regione, di Accordi con gli Enti interessati e di Accordi con Enti privati su temi di importanza particolare.