7 - La "forma" del PTM

Le componenti del documento di Piano

  1. Cambiamento: descrizione interpretativa delle differenze del territorio metropolitano, con particolare attenzione per quel che è cambiato rispetto ai primi anni del Duemila carte dei rischi/carte dei valori.
  2. Profili: interpretazione argomentata della diversità: caratteri geografici, ambientali, morfologico-storici, economici e sociali e, quindi, prospettive possibili per i territori interessati.
  3. Impianti e datazioni: aree e infrastrutture che danno forma e organizzazione al territorio mettendo al centro gli impianti e le dotazioni legate ai flussi di acqua, energia, cibo, rifiuti.
  4. Strategie territorializzate che si specificano in relazioine alla diversità dei territori (pianure e aree di collina-montagna, area centrale fortemente infrastrutturata e densa, aree segnate dai fiumi…) traducendosi in “figure” che selezionano parti della città metropolitana per le quali si prospettano altrettante scelte e priorità.
  5. Azioni: saranno di più tipi in quanto rivolte ai diversi interlocutori con i quali la Città metropolitana intrattiene relazioni: norme di diverso grado, linee guida per progetti di trasformazione, abchi di soluzioni raccomandate, politiche urbane…
  6. Scenari: l’incertezza non si addice alle previsioni, quindi congetture ragionevoli. Se…allora.

 

La "forma" del PTM