PARTE IV - Strumenti di Tutela

La Cultura Gastronomica della Città Metropolitana di Bologna, come tutti i beni immateriali, nel tempo rischia di essere corrosa o in visione prospettica, rischia perfino di scomparire.

La rivendicazione della città Metropolitana di Bologna, di tutelare il sito Cultura Gastronomica Bolognese quale patrimonio dell’umanità, presuppone anche la messa in campo di strumenti adeguati, in grado di tutelare l’identità culturale in questione.

I cambiamenti sociali, i fenomeni di globalizzazione del cibo, i flussi migratori e di internazionalizzazione delle economie, sono tutti mutamenti in atto che espongono la Cultura Gastronomica della Città Metropolitana di Bologna ad una costante perdita di identità e privazione dei valori storici istitutivi del bene stesso.

Servono quindi idonee misure di salvaguardia, nonché lo sviluppo di strumenti, affinché il bene in questione sia il più possibile tutelato a livello nazionale ed internazionale.

Il presente progetto mette a punto e propone alcuni chiari e impegnativi strumenti di tutela, per preservare la qualità e unicità del bene, paradossalmente a fronte della pubblicizzazione derivata dalla attivazione del tentative list e ancor più dell’eventuale riconoscimento ottenuto, potrebbero aprirsi fenomeni di imitazione dei prodotti, dei piatti e delle pratiche con scarsa osservanza delle qualità necessarie.

Gli strumenti di tutela sono importanti ai fini della richiesta di riconoscimento e anche per il dopo, altresì ai fini dell’utilizzo economico del riconoscimento stesso.

Al fine di far comprendere il tenore ed il livello degli strumenti di tutela si propongono alcune ipotesi di lavoro: