Comunicato stampa

Cooperativa sociale Elleuno delibera di non pagare i primi tre giorni di malattia ai lavoratori. Le istituzioni si impegnano a fare chiarezza

 
 

Si è svolto il 14 aprile 2021 l’incontro, richiesto dalle categorie sindacali Fp-Cgil, Cisl Fp e Uil-Fpl, nell’ambito delle attività del  Tavolo di Salvaguardia della Città metropolitana; all'incontro, coordinato da Fausto Tinti, Consigliere delegato alle Politiche del lavoro e Tavoli di salvaguardia del patrimonio produttivo, erano presenti la Vicesindaca e delegata allo Sviluppo Sociale della Città metropolitana Mariaraffella Ferri, l’Assessore Marco Lombardo per il Comune di Bologna, il Vicesindaco di Dozza Giuseppe Moscatello, il Presidente Marco Panieri e il delegato al sociale Matteo Montanari del Nuovo Circondario Imolese.

 

Cooperativa sociale Elleuno s.c.s. è una cooperativa di Casale Monferrato (AL) che opera dal 1989 nel sistema socio sanitario assistenziale e sanitario e gestisce alcune Case residenziali a Bologna, e su appalto del Nuovo Circondario Imolese a Castel San Pietro Terme e a Dozza, nonché il servizio di assistenza domiciliare di Castel San Pietro Terme.

 

Le organizzazioni sindacali hanno richiesto l’incontro per informare le istituzioni che la cooperativa, con una delibera dell’assemblea dei soci dello scorso dicembre, ha stabilito di non pagare ai lavoratori i primi tre giorni di malattia, in caso di malattia o infortunio, salvo che non sia Covid; secondo le organizzazioni sindacali tale decisione  contrasta con l’applicazione del contratto collettivo nazionale di riferimento e con le norme per l’accreditamento previste dalla Regione Emilia-Romagna.

 

Al termine dell’incontro le Istituzioni hanno condiviso di avviare un tempestivo confronto con la cooperativa Elleuno; contestualmente, attraverso le centrali di committenza, si attivano le opportune verifiche per garantire il rispetto dei contratti in essere e dei criteri per l’accreditamento.

 

“La salute dei lavoratori – ha sottolineato il consigliere delegato Fausto Tinti - e il rispetto dei contratti di lavoro è essenziale per il nostro sistema territoriale: approfondiremo i punti emersi nel corso dell'incontro. L’esito di queste interlocuzioni e le eventuali soluzioni saranno condivise nell’ambito dello stesso Tavolo in tempi rapidi, nel giro di un paio di settimane.”

 

“Siamo stati informati dalle OOSS – ha dichiarato l’assessore Marco Lombardo - rispetto ad alcuni aspetti critici che meritano un approfondimento con la cooperativa Elleuno, sia per quanto riguarda l’applicazione del CCNL di riferimento, sia per quanto riguarda la tutela della salute dei lavoratori, tenendo in considerazione il contesto di pandemia sanitaria che tutti insieme stiamo affrontando. È un nostro compito istituzionale, a maggior ragione quando la committenza è pubblica, garantire il pieno rispetto dalla legge e dei contratti e favorire la ripresa di un clima di dialogo tra l’impresa, i lavoratori e le istituzioni.”


“Comprendiamo le difficoltà, anche economiche, di tante imprese sociali nell’affrontare quest’ultimo anno di pandemia- aggiunge il delegato al sociale del Nuovo Circondario Imolese Matteo Montanari-. Il Circondario si sta confrontando con diverse di loro per tutelare lavoratori e utenti e certamente potenzieremo l’interlocuzione anche con Elleuno”.

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 15-04-2021