I progetti Procure e GenY-City al tavolo regionale Urbact III Progetti, metodologie e opportunità di finanziamento UE per i comuni dell’Emilia Romagna

 
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Si è tenuto mercoledì 1 marzo 2017 presso l’Aula Magna della Regione Emilia-Romagna il tavolo regionale “Urbact III Progetti, metodologie e opportunità di finanziamento UE per i comuni dell’Emilia Romagna”. Il programma URBACT è il principale strumento europeo dedicato alla promozione dello sviluppo urbano sostenibile.
Le città italiane sono tra le più rappresentate all’interno delle reti tematiche create dal programma in Europa su tutti gli obiettivi tematici al centro della Politica di Coesione. Da tempo Bologna, Parma, Piacenza, Cesena, Forlì, Ravenna, San Lazzaro di Savena e i comuni dell’Emilia Romagna sono attivi nello scambio di pratiche ed esperienze con altri contesti urbani italiani ed europei su una pluralità di temi, dall’innovazione tecnologica alla rigenerazione urbana fino all’occupazione giovanile nel digitale.


Promosso dall’ANCI nazionale in qualità di National URBACT Point, il Tavolo regionale di Urbact ha puntato a condividere metodologie d’azione e opportunità emerse nel corso dei progetti dell’attuale programmazione favorendo un dialogo tra le città che già partecipano a Urbact, la Regione e tutti i comuni che intendono replicare tali esperienze o partecipare ai bandi successivi del programma europeo.
Obiettivo del tavolo di confronto regionale è stato quello di mettere in luce gli elementi di innovazione del programma che punta a realizzare piani d’azione locale tematici in collaborazione con stakeholder e gruppi di cittadini, promuovendo lo sviluppo partecipato e l’utilizzo di diverse tipologie di fondi europei per l’implementazione degli interventi come esempi positivi di governance multilivello.

Durante il tavolo, i rappresentanti della Città Metropolitana di Bologna hanno presentato i progetti Procure e GenY-City.
Per quanto riguarda Procure è stato spiegato in particolare come i partner coinvolti cercano di sfruttare la capacità di spesa attraverso gli appalti delle istituzioni pubbliche per portare benefici economici, sociali e ambientali per le imprese e le persone che a loro volta avranno un impatto positivo sulla città e la sua economia locale. Le politiche di sviluppo economico, degli investimenti e l'approvvigionamento hanno bisogno di pensare in modo più virtuoso. Gli sforzi profusi in una città dovrebbero essere mantenuti per l'economia della città stessa attraverso il sostegno a catene di approvvigionamento e occupazione locali.
Sul progetto Gen Y-City è stato detto che le attività sono concentrate sulla diagnosi e il sostegno ai giovani, alle imprese creative, come ai mezzi per far rivivere i centri urbani. Il progetto mira alla nascita e allo sviluppo di giovani imprese operanti in settori innovativi e creativi. A Bologna il progetto è concentrato sulla promozione e lo sviluppo della cultura tecnica creativa già molto diffusa nell’area.

 
 
Ultimo aggiornamento: 07-03-2017