Trame ribelli, rassegna di eventi contro il razzismo e la violenza maschile sulle donne

 
 

Organizzata dall'associazione Trama di terre fino al 13 dicembre

 

L'Associazione Trama di Terre di Imola organizza la rassegna "Trame ribelli", per liberarsi dal razzismo e dalla violenza maschile sulle donne. "Una rassegna che nasce con l'esigenza di dare voce a questa resistenza quotidiana, per coltivare il nostro bisogno di restare umane".
Tutte le iniziative (esclusa la cena di autofinanziamento) sono a ingresso libero
Per informazioni 054228912 – 3347311570 centrointerculturaledelledonne@tramaditerre.org


Il programma completo


13 ottobre ore 17,30 Teatro Lolli – via Caterina Sforza, 3, Imola
“Raptus. Dal mito greco al femminicidio”
Spettacolo teatrale di e con Rossella Dassu, voce fuori campo Francesca Mazza, disegno luci e audio Giovanni Schirru, elaborazione suono Matteo Sanna, regia, collaborazione alla drammaturgia Alessandro Lay.
Lo spettacolo indaga, scavando nei miti greci, le origini storiche e culturali di un grande e fatale errore politico: giustificare la violenza maschile sulle donne come frutto di un raptus di follia. In collaborazione con Oltre la Siepe.

18 ottobre ore 18 Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, via Aldrovandi, 31, Imola
Perché il Ddl Pillon mette in pericolo donne e bambini?
Il Centro Antiviolenza di Trama di Terre organizza un incontro di approfondimento sul Ddl Pillon con Monica Miserocchi e Anna Chiara Stampanoni, rispettivamente avvocata e psicologa-psicoterapeuta dell'associazione “Dalla parte dei minori” di Ravenna.
A seguire, ore 20,30 Cinema Centrale, via Emilia, 212, Imola
Proiezione del film "L'affido. Una storia di violenza" di Xavier Legrand.
Il film racconta, con lo sguardo di un bambino, la violenza domestica e i comportamenti coercitivi di un padre padrone per controllare emotivamente il nucleo familiare da cui è stato estromesso. A seguire dibattito con Monica Miserocchi e Anna Chiara Stampanoni.  In collaborazione con l'associazione “Dalla parte dei minori” di Ravenna.

27 ottobre ore 10-13/14-17 Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, via Aldrovandi, 31, Imola
“Imola by night”: laboratorio intensivo dell'artista Valentina Medda
“Imola by Night” fa parte del progetto diffuso Cities by Night, una serie di mappe che indagano la percezione del pericolo nello spazio urbano dal punto di vista femminile. Il laboratorio è rivolto a 10 donne di diverse età e provenienza che, invitate ad attraversare lo spazio cittadino, ne riscriveranno i confini con il corpo, dando vita a una serie di rappresentazioni soggettive del pericolo e dello spazio. Verranno costruite delle mappe individuali e temporanee che serviranno poi all’artista per la creazione di un progetto espositivo finale.
Per info e iscrizioni (entro il 19 ottobre): info@tramaditerre.org, 054228912

8 novembre ore 18
“Imola chiama Riace. Alla ricerca di modelli di accoglienza che fanno bene alle donne”
In direzione ostinata e contraria, discussione sulle buone pratiche di accoglienza di migranti a partire dal libro “Mimì capatosta. Mimmo Lucano e il modello Riace”, con l'autrice Tiziana Barillà.

16 novembre ore 20 Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, via Aldrovandi, 31, Imola
“Latte ribelle, latte che ribolle” - cena interculturale all'interno del Baccanale di Imola
A tutte le donne e gli uomini che si ribellano a razzismo e sessismo proponiamo una ricca cena a base di pietanze da tutto il mondo preparate con diversi tipi di latte. Ribollite e ribellatevi insieme a noi!
25 euro – prenotazione obbligatoria entro il 14/11 chiamando 3347311570 o scrivendo a cucinaabitata@tramaditerre.org. Tutto il ricavato andrà a sostegno dei progetti dell'associazione.

23 novembre ore 18 Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, via Aldrovandi, 31, Imola
Sopravvissute all'ISIS, nel cuore di chi resiste
Racconto del lavoro di campo di Tiziana Dal Pra in un campo profughi nel Kurdistan Iracheno dove sono accolte le donne yazide scampate all'Isis. Con Tiziana Dal Pra, fondatrice di Trama di Terre, e Cristina Cattafesta, presidente CISDA (Comitato Italiano di Sostegno alle Donne Afghane) detenuta in Turchia nel giugno 2018.

28 novembre ore 20,30 Cinema Centrale, via Emilia, 212, Imola
Proiezione del film “Cosa dirà la gente” di Iram Haq.
Nisha vive a Oslo, ha sedici anni e una doppia vita: in famiglia è una perfetta figlia di pachistani, mentre fuori casa è una normale ragazza norvegese. Quando però il padre la sorprende in casa di notte in compagnia del suo ragazzo verrà portata in Pakistan, contro la sua volontà. Il film racconta quello che c'è dietro le storie di molte ragazze che Trama di Terre accoglie. Ne discuteremo con le operatrici del progetto di contrasto ai matrimoni forzati di Trama di Terre.

1 dicembre ore 17 Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, via Aldrovandi, 31, Imola
Presentazione del libro “Non c'è fede che tenga. Manifesto laico contro il multiculturalismo”.
La laicità è l’insieme delle condizioni che permettono a diverse visioni del mondo di esprimersi in una società pluralistica. Condizioni che garantiscono la libertà di religione ma che allo stesso tempo stabiliscono princìpi, come la libertà per le donne di autodeterminarsi, ai quali non si può derogare in nome di nessun Dio. Ne parliamo con l'autrice Cinzia Sciuto.

6 dicembre ore 18,30 Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, via Aldrovandi, 31, Imola
“Se fossi migrante. I 12 punti dell'accordo UE”. Discussione sullo stato dell'arte delle politiche migratorie europee e italiane, a partire dal fumetto di Sarà Fatto “Se fossi migrante. I 12 punti dell'accordo UE”. Ne parla con l'autrice l'avv. Nausicaa Turco, consulente legale nel caso Open Arms.

13 dicembre ore 20 Cinema Centrale, via Emilia, 212, Imola
Canti di libertà dalle donne del mondo. Concerto del coro di donne native e migranti “Trama di voci”, diretto da Ilaria Petrantuono.
A seguire, ore 20,30: Proiezione del film “Ibi” di Andrea Segre.
Il film racconta la storia di una donna nigeriana attraverso le riprese fatte da lei medesima. In un limbo in cui non può né tornare a casa, né avere accesso a un permesso di soggiorno e ai diritti che ne conseguono, la vita di Ibi diventa un racconto esemplare di ciò che vivono molte donne migranti, costrette a girare il mondo per sopravvivere. Ne parleremo con le operatrici del Progetto Rifugiate di Trama di Terre.