IT.A.CÀ Bologna 2021, turismo sostenibile, cultura, comunità, inclusione

 
 

Gli appuntamenti di settembre

Dopo gli eventi di giugno e luglio, l’edizione 2021 di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori - Festival del Turismo Responsabile fa tappa nel territorio della città metropolitana anche nel mese di settembre.

Il tema di quest'anno è il ‘Diritto di Respirare’.

Rivendicazione degli spazi per giocare, incontrarsi, innamorarsi e stare al sole. Natura, conoscenza, arte, bellezza in un sistema circolatorio complesso, fluido, capillare, sociale. Ecosistemi in equilibrio, tra città e natura, tra identità appenniniche e storie di pianura; diritto di ridefinire il nostro habitat, la sua fisionomia, i tempi della vita quotidiana. Comunità che danno vita, respiro ai luoghi. È diritto al ritmo vitale scandito da un respiro profondo e lento, dal tempo del cammino, che svia dal percorso preordinato: fermarsi, RESPIRARE, guardarsi intorno, sentire, esplorare, percorrere cerchi, ghirigori, arabeschi.

Dopo un viaggio nel cuore dei quartieri bolognesi (rione Pilastro e Savena) il weekend del 4 e 5 Settembre, con itinerari a piedi, performance teatrali e musicali, laboratori e aperitivi (tutti nel segno dell’accessibilità e dell’inclusione), IT.A.CÀ presenta il venerdì 10 settembre a Bentivoglio con un talk dal titolo ‘Linea d’Ombra’ la sezione fotografica del festival IT.A.CÀ FOTOGRAFIA 2021, curata come sempre dall’Associazione TerzoTropico. 

Quest’anno per la prima volta la sezione fotografica sarà sviluppata interamente nella Pianura bolognese, tra Bentivoglio, San Giorgio di Piano e Pieve di Cento. Luoghi particolarmente importanti da un punto di vista sociale, economico e ambientale, che accoglieranno anche la prima mostra fotografica diffusa del festival, dedicata all’ambiente e al cambiamento climatico che sta modificando i nostri territori e le nostre vite: #End Climate Change-StartClimate of Change. Composta da più esposizioni di fotografi internazionali come Nadia Shira Cohen, Camille Michelle, Stefano Stranges e Vittorio Colamussi, sarà possibile visitare le mostre fino al 26 settembre.
Oltre agli autori citati, la sezione fotografica accoglie dal 11 settembre al 4 ottobre la mostra di Lucia Sciuto, dedicata alla scoperta delle cascine dislocate da Piacenza a Ferrara, in un viaggio a ritroso nel tempo e nelle storie di antiche comunità. Mentre, dal 12 settembre al 5 dicembre, il “Gruppo Fotografico Bentivoglio e dintorni” propone una mostra fotografica su Bologna e il Navile: la testimonianza per immagini l'indissolubile legame tra lo storico canale e la città felsinea, iniziato nel 1208.
Qui il programma dettagliato delle mostre fotografiche.

Sempre nella Pianura bolognese, continuano gli appuntamenti di IT.A.CÀ:  sabato 11 settembre ‘Il respiro dell’Oasi’ prevede una passeggiata nell’Oasi La Rizza, preceduta da yoga mattutino e seminario sul potere curativo delle piante; nel pomeriggio dello stesso giorno, un’escursione in bici lungo la Ciclovia del Reno, tra argini e strade bianche, alla scoperta della biodiversità del fiume, che termina a Pieve di Argelato. In parallelo, si svolge un’altra escursione in bici sulla ciclabile Reno-Galliera, che collega i Comuni della Pianura bolognese, tra oasi naturalistiche e ville storiche, al termine della quale sarà possibile partecipare alla presentazione del libro Fa un po’ caldo di Federico Grazzini e Sergio Rossi “alla scoperta di tutto ciò che bisogna sapere sul passato, sul presente e sul futuro del pianeta che ci ospita”.

Domenica 12 settembre, è la volta di un itinerario in bici davvero unico: Di mostra in mostra, infatti, oltre a portare i viaggiatori attraverso i piccoli borghi e le oasi protette della Pianura bolognese, mostrerà loro, in un percorso facile e accessibile a tutti, gli allestimenti della sezione fotografica di IT.A.CÀ.
L’ultima giornata della tappa bolognese del festival, domenica 18 settembre, prevede un’escursione a piedi nell’Appennino Bolognese di Marzabotto tra boschi e ruscelli, alla scoperta delle comunità rurali che popolano la valle del Reno. Il percorso è accessibile alle persone sorde (interpretariato LIS) a cura di Antonella Iasso.

Il programma completo di settembre (749 KB)

Tutti gli eventi si tengono nel pieno rispetto delle norme anti-Covid19.