"Che razza di storia, come il razzismo non invecchia mai"

 
 

All'Istituto storico Parri sei percorsi fotografici visitabili fino al 20 dicembre

Fino al 20 dicembre l'Istituto storico Parri - Museo della Resistenza di Bologna (via Sant'Isaia 20 Bologna) ospita la mostra "Che razza di storia, come il razzismo non invecchia mai".Sei percorsi fotografici che raccontano le storie dei migranti nell'Italia e nell'Europa di oggi, allestiti a fianco ad un'antologia dell'Offesa della razza, mostra documentaria sul razzismo del ventennio fascista. Per una riflessione sull'odissea delle migrazioni che non sia immemore della storia del razzismo italiano.
La mostra, curata dall'Istituto storico Parri, dal Centro Amilcar Cabral, da Exaequo bottega del mondo e da Cospe onlus, è visitabile dal lunedi al venerdi dalle 15.30 alle 18.30, il sabato dalle 10 alle 13. Su prenotazione lunedi/venerdi 9 - 19.

Per informazioni e prenotazioni
Biblioteca Cabral tel. 051.581464 - amicabr@comune.bologna.it
Istuituto storico Parri - info@museodellaresistenzadibologna.it

Per percorsi guidati a gruppi e scuole la prenotazione è obbligatoria . Le visite guidate possono essere prenotate da lunedi a venerdi, dalle 9 alle 19


I materiali esposti sono a cura di: Giulia Anita Bari, Riccardo Bonavita, Cinzia Brandalise, Luca Ciabarri, Giovanni Diffidenti, Domenico Fantini, Mattia Fiore, Serena Fondelli, Gianluca Gabrielli, Alessio Genovese, Angela Mazzetti, Luciano Nadalini, Cristina Panicali, Barbara Pinelli, F. Remorini, Rossella Ropa, Alessandro Sala. Progettazione grafica Claudia Cerri
La mostra L'offesa della razza è a cura dell'IBC della Regione Emilia Romagna con il patrocinio dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.