'Les filons géologiques', a Palazzo d'Accursio una mostra dedicata all'arte contemporanea afrodiscendente

 
 

Fino al 20 febbraio sono esposte le opere di tredici artisti internazionali

Prende il nome da un verso Della poesia Allure, dell’autore martinicano Aimé Césaire, la mostra ‘Les filons géologiques' che porta a Bologna uno spaccato internazionale dell’arte contemporanea afrodiscendente, creando un ponte con il mese della cultura black, celebrato a febbraio in tutto il mondo.

La mostra, che sarà visitabile fino al 20 febbraio, è organizzata da Black History Month Bologna, rete inter-istituzionale che (come Black History Month Florence) nasce per promuovere la produzione “black” degli afro-discendenti nel contesto bolognese attraverso film, arte, laboratori, conferenze, cucina, teatro, danza e letteratura.

Le opere esposte negli spazi di Sala Farnese e delle sale espositive al secondo piano di Palazzo d’Accursio appartengono a tredici artisti che sviluppano le nozioni di diaspora con una potenza e un’urgenza che sconvolgono la linea del tempo e invitano a scoprire cosa soggiace al variegato contesto italiano: Clay Apenouvon, Delphine Diallo, Binta Diaw, Victor Fotso Nyie, Bernard Matemera, Muna Mussie, Senam Awo Okudzeto, Francis Offman, Hyacinthe Ouattara, Alexis Peskine, Lerato Shadi, Barthélémy Toguo, George Zogo.

Orari apertura mostra:
dal 4 dicembre 2021 al 20 febbraio 2022, ogni sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.30
Nel periodo dal 23 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022, possibili variazioni secondo gli orari delle Collezioni Comunali d’Arte (www.museibologna.it/arteantica)
Prenotazione ingresso mostra a questo link