Il gruppo è stato costituito nel 1985 per collaborare alla tutela dei beni culturali ed ambientali del territorio castellano - con particolare riguardo alla ricerca archeologica e storica - e diffonderne l'interesse e la conoscenza nelle scuole e tra i cittadini.
Stretta è la collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e con l'Amministrazione Comunale nei principali ambiti di attività: la catalogazione di siti archeologici, le segnalazioni alla Soprintendenza Archeologica di lavori pubblici o privati nelle zone a rischio archeologico, la collaborazione ai sondaggi preventivi e agli scavi e alle relative pubblicazioni e mostre, le ricerche storiche e archivistiche. Importante è anche l'attività rivolta alle scuole, riguardante sia aspetti di archeologia sperimentale, sia la divulgazione della storia dell'insediamento umano nel territorio e della conoscenza delle caratteristiche naturalistiche e morfologiche dell'ambiente locale. Il lavoro di segnalazione di numerosi siti è confluito nella stesura della Carta Archeologica comunale.

Gi interventi più recenti ed importanti hanno riguardato:
- Centro Civico di Osteria Grande: Edificio XVI°-XVIII° secolo
- Cava Orto Granara: Pozzo romano I° - VI° secolo e necropoli villanoviana VII° secolo A.C.
- Podere Due Forni: Sito Romano I° secolo A.C. - III° secolo D.C.
- Piazza XX Settembre: quartiere medievale XIII° - XIV° secolo
- Casa Conti: Sito Romano II° secolo A.C. - III secolo D.C.
- Ex Cinema Bios: Chiesa di San Pietro VI° secolo

L'Associazione è socio sostenitore dell' Associazione Civitas Claterna