L'Associazione è nata nel 1983 grazie all'iniziativa di Rino Morini e di un gruppo di appassionati di Astronomia da lui coinvolti con lo scopo di avvicinare alle meraviglie del cielo gli appassionati, le scolaresche, i semplici curiosi, organizzando serate di osservazione al telescopio, ma anche corsi, conferenze, incontri.L'AAI annovera tra i Soci diversi astronomi professionisti ed è disponibile per l'organizzazione di eventi a tema astronomico e per la partecipazione a manifestazioni pubbliche e private. 

Dal 1986 dispone di un Osservatorio Astronomico intitolato ad Alfio Betti, che sorge a 250 m di quota sull’impianto di una vecchia scuola rurale ristrutturata grazie al lavoro volontario dei soci ed all’aiuto di aziende ed enti locali; nei suoi anni di attività ha accolto oltre 46.000 visitatori, sempre ad ingresso libero. La struttura ospita anche una sala riunioni attrezzata per proiezioni multimediali, una mostra fotografica storica sulla costruzione dell’osservatorio e una ampia esposizione di orologi solari realizzati da Adelmo Eliogabili, affermato gnomonista e socio fondatore, oltre a una mostra delle fotografie astronomiche più belle realizzate dai soci. Per le attività fuori sede, in particolare per le sessioni fotografiche (rese ormai impossibili in loco, a causa dell’inquinamento luminoso), è disponibile uno strumento trasportabile, un Celestron C14 montato su Astrophysics 1200.

Partecipa alla rassegna annuale organizzata da Provincia di Bologna e INAF-OAB Col favore del buio