Periodici

Viene offerto l'indice della “dotazione di periodici”, che mette in relazione il numero dei periodici correnti con la popolazione; serve a verificare l'adeguatezza del patrimonio di periodici “vivi” (ovvero “attivi” secondo la definizione SIBIB) messo a disposizione dalla biblioteca rispetto all'utenza potenziale [Calcolo: periodici correnti / popolazione x 1.000].

 

Uso e interpretazione:

  • un valore alto è, in generale, positivo, ma una corretta interpretazione deve tener conto degli indici di circolazione e di prestito (ovvero della frequenza di utilizzo dei documenti), che possono fornire indirettamente informazioni circa la qualità della dotazione documentaria;
  • un indice alto potrebbe essere il sintomo di un mancato svecchiamento della raccolta documentaria o da una crescita non selettiva (magari determinata da donazioni incoerenti o incontrollate rispetto alle finalità del servizio);
  • le collezioni documentarie della biblioteca devono quindi essere sviluppate in sintonia con i suoi compiti istituzionali e i bisogni del proprio bacino d'utenza.

 

Diversamente dalle indicazioni AIB, la misura include non solo i periodici a stampa ma anche quelli elettronici: per le biblioteche di base ciò è sostanzialmente ininfluente ai fini del calcolo dell'indicatore, mentre per la rappresentazione dell'offerta documentaria delle biblioteche specializzate questo dato può assumere una certa rilevanza sul totale della misura assoluta.

 

Biblioteche di base (capoluogo e territorio)
Rappresentazione per distretti
 
Rappresentazione per fasce di popolazione
 
 
 
Biblioteche specializzate (capoluogo e territorio)