Nel 1982 lo scenografo Gino Pellegrini realizzò presso Piazzetta Betlemme una pittura murale dedicata al cinema, ricreando un mondo tra il rurale e il western; in quegli anni, nei mesi estivi, la piazzetta ospitava illusionisti, suonatori, cantanti e intrattenitori. Nel 1990 fu riaffrescata con un gioco straniante di impalcature dipinte, corde, mollette, porte e finestre, sullo sfondo di un paesaggio campestre padano. Successivamente, nel 1996, Pellegrini creò un nuovo gioco di inganni: la piazzetta diventò un tripudio di ortaggi fuori scala e di animali fantastici. Nel 2002, grazie all'intervento di un'associazione spontanea di cittadini, la piazzetta è stata restaurata.