Osservare il cielo

Bologna - Museo della Specola -Sfera armillaria copernicana
Bologna - Museo della Specola -Sfera armillaria copernicana

Ricchissima è la presenza nel territorio di strutture osservative e museali dedicate ad astronomia e astrofisica, presentate ogni anno dalla rassegna Col favore del buio. A Bologna, la secolare tradizione cittadina negli studi astronomici è illustrata presso il Museo universitario della Specola con l'Osservatorio dell'antico Istituto delle Scienze e i preziosi strumenti di cui si servirono gli astronomi bolognesi fin dal Seicento; il Museo degli strumenti scientifici dell'Istituto Crescenzi-Pacinotti, tra le maggiori collezioni italiane di strumenti scientifici antichi; la sezione astronomica del Museo del Patrimonio Industriale; la Biblioteca Guido Horn d'Arturo (Università e INAF-OAB).  Il percorso cittadino si completa con l'esposizione di modelli di satelliti presso l'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica (INAF-IASF); l'Aula didattica Planetario presso le Scuole Carducci con il planetario manuale per vedere "il cielo in una stanza"; l'Osservatorio Fabio Muzzi Giovagnoni (Gruppo Astrofili Giardini Margherita), sul terrazzo della Palazzina Liberty del parco. Tra le meridiane e orologi solari visibili Passeggiando per Bologna, numerosi gli orologi solari e le meridiane: tra queste, la meridiana Cassini (1655) nella Basilica di San Petronio, ancor oggi la più lunga al mondo, consentì la dimostrazione sperimentale delle teorie di Keplero; alcuni strumenti usati per la sua costruzione sono visibili presso l'annesso Museo di San Petronio.

Appennino e collina ospitano importanti strutture osservative, professionali e amatoriali, favorite dalla limpidezza del cielo: già da fine '800 era emersa l'esigenza di costruire le stazioni osservative fuori dai centri abitati, sottraendosi così alle conseguenze negative della crescente illuminazione nei centri abitati, e in quota, per avvantaggiarsi della maggiore trasparenza dell'aria. Dagli anni '30 del Novecento Loiano è sede  dello storico Osservatorio Astronomico di Bologna, gestito dall' INAF - il principale ente di ricerca italiano per Astronomia e Astrofisica erede culturale e storico degli Osservatori astronomici - che offre un ricchissimo calendario di attività con il telescopio Zeiss degli anni Trenta e il Cassini, secondo in Italia per dimensioni; nel circostante Parco delle Stelle, una passeggiata tra i pianeti del Sistema solare, un viaggio nel tempo con il ''calendario cosmico'', un'aula didattica presso la foresteria e un planetario digitale da 30 posti a sedere. A  Monte San Pietro l'Osservatorio Felsina (Associazione Astrofili Bolognesi), a 651 metri di altezza, dotato di telescopio Newton da 400mm f/5.  Sulle colline di Imola, l'Osservatorio Alfio Betti (Associazione Astrofili Imolesi) con cupola da 4,5m di diametro e telescopio riflettore Newton/Cassegrain. A Camugnano il Museo della terra e del Sole, sezione dell'Ecomuseo camugnanese posta in punto panoramico in un'antica torre di avvistamento, è punto di partenza di un percorso sulle meridiane del territorio e la geologia locale. In pianura, la Stazione radioastronomica (INAF- IRA) di Medicina con due importanti strumenti per la ricerca astrofisica delle radiosorgenti : la ''Croce del Nord'', il più grande strumento di transito del mondo, e l'antenna parabolica VLBI, capace di puntare e inseguire qualsiasi oggetto della volta celeste; nell'adiacente centro visite, visite guidate e presentazioni interattive.  A San Giovanni in Persiceto nel Museo del Cielo e della Terra il planetario, tra i maggiori in Italia, con cupola di oltre 9 metri e proiettore per l'osservazione di stelle virtuali; l'osservatorio astronomico (Gruppo Astrofili Persicetani) con cupola di 4,5 metri; una collezione di meteoriti da Luna, Marte, asteroide Vesta e comete e una di fulguriti.  Anche in montagna e pianura sono numerosi le meridiane e gli orologi solari visibili.

Percorso realizzato in collaborazione con Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astronomico di Bologna (INAF-OAB) 

 
 
 
 
 
 
 
Bibliografia

Museo della Specola. Catalogo on Line http://www.bo.astro.it/dip//Museum/MuseumHome.html

 

Una scuola nel tempo. Documenti e collezioni dell'Istituto tecnico ''Pier Crescenzi'' , Provincia di Bologna e ITC ''Pier Crescenzi'' , Grafis, 1995

 

Macchine orarie. Orologi da torre e orologiai in Emila-Romagna, a cura di A.Campigotto, A.Parisini, P.Tamassia, IBACN Regione Emilia-Romagna, 2000

 

G.Paltrinieri e I.Frizzoni, Meridiane e Orologi solari di Bologna e provincia, L'Artiere, 2001

 

Luoghi del tempo a Bologna e provincia, Mappe, Istituto Graf, 2008

 
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Rassegne collegate al Percorso