Le sale della Pinacoteca civica di Budrio consnetono di godere e apprezzare preziosi dipinti di Vitale da Bologna, Tommaso Garelli, Dosso Dossi, Bartolomeo Passerotti, Lavinia Fontana, Alessandro Tiarini, Giuseppe Maria Crespi, Alessandro Guardassoni. La maggior parte del patrimonio proviene dalla donazione alla Comunità budriese del cittadino e capitano Domenico Inzaghi che, nel 1821, legò la sua ricca raccolta alla Partecipanza Agraria. Si tratta di un ampio repertorio della pittura bolognese-emiliana dal XIV al XIX secolo al quale si aggiunge una ricca collezione di disegni e stampe (Dürer, Carracci, Guercino, Bigari e Creti) provenienti dal lascito e da altre e successive acquisizioni. La Pinacoteca è collocata nello storico Palazzo della Partecipanza di Budrio, dove si trovano anche il Museo Archeologico e Paleoambientale e il Teatro Consorziale. Al Torrione del Risorgimento, sede distaccata del Museo, è visitabile uno spaccato di storia di Budrio nell’Ottocento.
Apertura e biglietto
La terza domenica del mese ore 10-12 e 15,30-17,00 (ingresso gratuito). Per visite in altre giornate è possibile visitare (ingresso a pagamento).
Attività: attività e laboratori didattici per le scuole, visite guidate
Servizi: bookshop
Accessibilità disabili: palazzo storico con barriere architettoniche