ARCHIVIO GENERALE ARCIVESCOVILE DI BOLOGNA

Via del Monte, 3 - CAP 40126 - BOLOGNA
Tel. 051-6480754 - Fax 051-235207
 

Tra i numerosi fondi conservati dall'Archivio Generale Arcivescovile di Bologna, ricordiamo soltanto alcuni tra i più antichi: Foro arcivescovile (1548-1880); Miscellanee vecchie (sec. XV-inizio XX); Ricuperi Beneficiari (raccolta di documenti su chiese, benefici e luoghi pii in genere, complementare alle miscellanee vecchie). Per un elenco più dettagliato dei fondi conservati confronta la "Guida agli archivi diocesani d'Italia", citata alla voce BIBLIOGRAFIA.

"L'archivio fu istituito nel 1818 dal Card. Carlo Opizzoni riunendo quanto rimaneva delle carte dell'antica curia e quanto fu dato recuperare, in materia di docuemnti, dopo le confische napoleoniche, con i nuovi fondi archivistici che si andavano formando dopo la riorganizzazione degli uffici diocesani dal momento della Restaurazione (1815) in poi. L'archivio è inoltre luogo di concentrazione archivistica per quelle carte di natura o pertinenza ecclesiastica che non avessero più ragione di stare altrove: vi sono stati infatti depositati gli archivi delle parrocchie soppresse sia della città che della diocesi, assicurandone in tal modo la conservazione el a consultabilità".

 

Modalità di consultazione: Previa domanda motivata. Per gli atti che per loro natura non siano riservati si osserva il limite dei 70 anni, con scatti di dieci in dieci anni (nel decennio dal 2001 al 2010 saranno consultabili gli atti fino al 1930). Gli atti matrimoniali sono consultabili solo dopo 100 anni dalla loro data.


Sala di consultazione: Disponibile con 10 posti


Apertura: lunedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19


Bibliografia:

  • MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI - ASSOCIAZIONE ARCHIVISTICA ECCLESIASTICA, "Guida degli Archivi Diocesani d'Italia", a cura di Vincenzo Monachino, Emanuele Boaga, Luciano Osbat, Salvatore Palese, in "Quaderni della Rassegna degli Archivi di Stato", n. 61 (1990), pp. 81-87