NPL Nati per Leggere è un progetto nazionale - nato dall'impegno congiunto di numerosi enti, pubblici e privati- che dal 1999 si propone di favorire la diffusione della lettura ad alta voce nella primissima infanzia (tra i 6 mesi e i 6 anni), quale opportunità fondamentale di sviluppo affettivo e cognitivo per il bambino. NPL si fonda su un'inedita "alleanza" tra i genitori, i pediatri (che sensibilizzano i genitori sull'importanza della lettura ai bambini fin dalla più tenera età, nel rispetto delle diverse tappe della crescita) e i  bibliotecari (che propongono un repertorio di letture, mettono a disposizione i libri per il prestito e organizzano incontri e laboratori). Da quest'alleanza nascono azioni informative rivolte in primo luogo alle famiglie: incontri con i genitori e altri operatori, distribuzione di materiali, doni di libri, letture ad alta voce ai bambini, corsi per lettori volontari, allestimento di angoli lettura. Dal 2010, a NPL si è affiancato il programma gemello NPM Nati per la Musica, sviluppato dalla premessa che pure l’ascolto della musica aiuti lo sviluppo armonico del bambino.

Nel territorio bolognese (dopo l'esperienza "pionieristica" di Imola, primo Comune ad intraprendere nel 2003 iniziative NPL) il Comune e la Provincia (oggi Città Metropolitana) di Bologna hanno promosso congiuntamente il progetto a partire dal 2004.  La Città Metropolitana, in particolare,  coordina il progetto sul territorio, stimolando la partecipazione delle biblioteche comunali e fornendo loro i materiali informativi (mentre i Comuni partecipanti garantiscono la necessaria dotazione libraria alla Sezione ragazzi delle loro biblioteche e organizzano le diverse iniziative); ha organizzato corsi e incontri per bibliotecari, pediatri e genitori; in accordo con l'IBACN, ha dato per diversi anni priorità di finanziamento, sui piani bibliotecari provinciali, ai progetti presentati dai Comuni per l’allestimento di “angoli morbidi” nelle sezioni ragazzi delle biblioteche; garantisce il costante monitoraggio del progetto sul territorio, raccordandosi – insieme al Comune di Bologna – con il gruppo di coordinamento regionale NpL/AIB-ER costituitosi nel 2006 con l'intento di supportare le realtà territoriali che si attivano per l'allargamento ed il consolidamento del progetto. Nel 2011 la Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto il progetto NPL,  organizzando corsi per  operatori riconosciuti nel quadro della formazione in ambito socio-sanitario e contribuendo alla realizzazione del materiale promozionale.

Enti promotori:

• a livello nazionale: per NPL: ACP Associazione Culturale Pediatri , AIB Associazione Italiana Biblioteche (associazione di oltre quattromila tra bibliotecari e biblioteche), CSB Centro per la salute del bambino-Onlus (che si occupa a livello nazionale di formazione, ricerca e servizi per le cure alla maternità, all'infanzia, all'adolescenza); per NPM: ACP in collaborazione con CSB e SIEM Società italiana per l'educazione musicale
• a livello locale: Città Metropolitana– Servizio Cultura e Pari Opportunità; Distretti Culturali | Gruppo Biblioteche; Comune di Bologna | Istituzione Biblioteche in collaborazione con le biblioteche comunali di pubblica lettura del territorio