Negli accordi di collaborazione tra Regioni, Città metropolitana di Bologna, Provincia di Modena, Comuni e FIAB onlus (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) per definire i reciproci impegni e ruoli è stato definito che la Regione Emilia-Romagna svolge il ruolo di interfaccia con il MIT e di coordinamento del Tavolo Tecnico costituito, mentre la Città metropolitana di Bologna svolge il ruolo di soggetto attuatore di prima fase relativa alla redazione del progetto di fattibilità tecnico economica.

Nell’ambito della progettazione il MIT ha emanato la Direttiva ministeriale n. 375 del 20/07/2017 che individua gli standard e requisiti delle ciclovie turistiche su tutto il territorio nazionale, e con Decreto direttoriale n. 199 del 8/08/2017 e trasferimento alla Regione Emilia Romagna nel settembre 2017, ha messo a disposizione la somma occorrente per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e di promozione turistica con un finanziamento di Euro 1.066.728,00. Il progetto di fattibilità è stato consegnato ad aprile 2019 Ed è attualmente in fase di revisione prima di essere consegnato al Ministero. Sempre ad aprile, sono partiti i cantieri sulla ex ferrovia Bologna-Verona per la realizzazione di 46 km di Ciclovia che saranno conclusi entro giugno 2020.
Nonostante parte della Ciclovia sia esistente e già percorribile, è stato necessario svulippare un progetto d’insieme al fine di garantirne la continuità, la riconoscibilità e l’adeguamento tecnico, ponendo particolare attenzione ai principali temi:

• valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico, anche con la creazione di un sistema che connetta le principali polarità con il patrimonio culturale, storico e architettonico diffuso, valorizzazione del patrimonio agricolo, enogastronomico e delle tradizioni popolari, sviluppo di ricettività turistica ecosostenibile, con infrastrutture e servizi dedicati al cicloturismo.
• percorribilità adeguata a persone con normale preparazione fisica e con normali biciclette da turismo, con specifica segnaletica per la riconoscibilità del percorso;
  fruibilità e sicurezza dell’infrastruttura con particolare riguardo all’intermodalità con altri sistemi di trasporto, in particolare con il sistema ferroviario, fluviale e marittimo, anche con riferimento a servizi, tariffe integrate, informazione e comunicazione e all’interconnessione con altri itinerari cicloturistici, sia di rilevanza europea e nazionale sia di rilevanza locale.

La Ciclovia del Sole Verona - Bologna - Firenze costituisce un’occasione unica per realizzare in Italia un itinerario cicloturistico che attraverso il connubio delle qualità dei luoghi attraversati, dell’offerta storico-culturale e paesaggistica, possa proporsi sul mercato cicloturistico.