Il progetto

 

CICLOVIA DEL SOLE : VERONA - BOLOGNA - FIRENZE

Una ciclovia per tutti

La Ciclovia del Sole è il Viaggio in Italia del XXI secolo. Un itinerario ecoturistico che segna un ritorno ai tempi del Grand Tour in cui si toccavano le principali città e i luoghi d’arte del Belpaese, ma si viaggiava lentamente dall’uno all’altro apprezzando anche il paesaggio e i borghi per via. E come allora anche oggi, viaggiando su due ruote, la Ciclovia consente di incontrare genti sempre diverse perché legate indissolubilmente al territorio in cui vivono. E di apprezzare il valore di quel “paesaggio umano” che, sempre mutevole, è anche sempre e comunque italiano.

 

Il tratto Verona-Bologna-Firenze è quella parte della Ciclovia nazionale che supera lo scoglio dell’Appennino, ed è perciò il cuore dell’intero percorso. Dalle dolci colline moreniche gardesane e i loro vigneti, s’immerge nella Pianura Padana lungo i corsi dei fiumi Mincio e Secchia attraversando paesaggi che da sempre l’uomo fatica per guadagnare alle acque.

S’inerpica dunque per l’Appennino lungo vie solcate già dagli Etruschi e dalla prima storica ferrovia che ha unito il nord e il sud dello Stivale, tra memorie belliche, paesaggi naturali incontaminati e acque salutari.

La Ciclovia del Sole si propone innanzitutto come un itinerario per tutti, per chi viaggia e chi soggiorna, chi giunge da lontano e chi è residente, chi va veloce e chi va lento. Incrocia molte stazioni ferroviarie e consente così di alternare i percorsi in bicicletta all’uso del treno: per superare tratti ostici come alcune salite appenniniche, ma anche e soprattutto per costruire itinerari circolari “bici+treno” percorribili in un giorno o in un weekend.
La Ciclovia del Sole accoglie tutti perché è innanzitutto una comunità dell’accoglienza. Fornisce al viaggiatore i servizi indispensabili: alloggi (bikehotel), ristorazione, assistenza ai ciclisti (noleggio, trasporto bagagli, officine, ricambi), intermodalità bici+treno, accoglienza dedicata nei luoghi della cultura e nelle riserve naturali. Ma è anche e soprattutto una comunità che sa dialogare con il viaggiatore per immergerlo nello spirito dei luoghi che attraversa, nelle loro tradizioni e aspirazioni, nel loro carico di umanità. La Ciclovia del Sole è dunque un Grand Tour che non ignora le grandi mete turistiche ma privilegia i tragitti tra l’una e l’altra, i paesaggi che attraversa, le infinite possibili divagazioni, gli incontri lungo la via. Un Tour "umano" perché i paesaggi, tutti i paesaggi, sono plasmati dall’uomo. Sono, innanzitutto, paesaggi "umani".

 
Mappa tratto bolognese
 
 
da vignola
 

Manuale d’uso

La Ciclovia del Sole, nonostante sia ancora nella fase di progettazione, realizzazione e adeguamento, è già completamente percorribile in entrambe le direzioni Nord-Sud.

La caratteristica peculiare di questa ciclovia è l’intermodalità treno + bici in quanto tutte le tratte in cui è suddivisa sono servite da stazioni ferroviarie con una buona frequenza di treni regionali, con carrozze dedicate ai viaggiatori con bici al seguito. Orograficamente il territorio attraversato dalla ciclovia è in gran parte pianeggiante da Verona a Bologna (Pianura Padana) e in parte collinare e montano da Bologna a Firenze (Appennino tosco emiliano). 

Proprio la presenza di questo tratto montano costituisce un ostacolo alla realizzazione di una ciclovia che mantenga per tutto il tracciato gli standard di percorribilità per tutte le fasce di utenza (considerando dislivelli e pendenze). A tal proposito viene in aiuto l’intermodalità che consente a tutti di poter percorrere in treno i tratti più impegnativi sia in salita che in discesa. 

La suddivisione in tratte tiene conto della presenza di stazioni ferroviarie nei punti terminali di ciascuna, proprio per consentire il massimo dell’intermodalità e lasciare al cicloturista libertà di scelta del percorso.

Questo infatti è suddiviso in due direttrici che passano rispettivamente per Bologna e per Modena, e da alcune piccole varianti funzionali che consentono una programmazione del viaggio molto articolata, in base alle esigenze e agli interessi di ciascun cicloturista. Questo permette a tutti coloro che intendono percorrere la ciclovia nei due versi di poter scegliere delle alternative senza necessariamente ripercorrere gli stessi tratti dell’andata. 

 

Questa articolazione in tratte, che misurano mediamente 60 km, grazie all’intermodalità, consente anche a turisti che usano la bicicletta per effettuare brevi escursioni nei weekend, di poter percorrere tutta la ciclovia in più giorni e anche non in modo continuativo. Una ciclovia prevalentemente lineare come la Ciclovia del Sole, con la suddivisione in tratte e l’intermodalità treno + bici, può infatti essere pensata come una serie di anelli per escursioni di un giorno.