In questo numero vogliamo portare la Vostra attenzione sulla pubblicazione del documento "Ogni lingua Vale" e dei materiali relativi alla sperimentazione nelle scuole d'infanzia,nella scuola primaria,nelle scuole secondarie di I° grado e CPIA. Il documento "Ogni lingua Vale" costituisce un quadro d'insieme della normativa, del dibattito in corso, delle ricerche e delle sperimentazioni relativamente al riconoscimento del plurilinguismo.
Città metropolitana di Bologna e Istituzione Gian Franco Minguzzi hanno voluto evidenziare come nel contesto attuale non esistano più persone con un unico codice monolingua e che ciò diventa anche uno stimolo per superare la reticenza di chi si avvicina a lingue sconosciute. “Ogni lingua vale” prende origine dalla constatazione delle differenze linguistiche e culturali che costituiscono oggi il panorama delle istituzioni educative, dall’infanzia all’età adulta. Destinatari e protagonisti del progetto sono le insegnanti e gli insegnanti, a cui si sono voluti offrire strumenti conoscitivi e operativi per fare del plurilinguismo delle singole e dei singoli allievi e della diversità linguistica della classe una risorsa di cui tutte e tutti possano beneficiare.
Si assiste quindi ad una svolta nella visione del ruolo che la(e) lingua(e) madre(i) e le lingue del repertorio linguistico degli apprendenti giocano nell’apprendimento in genere, e nell’apprendimento linguistico in particolare. Considerate a lungo un ostacolo al successo scolastico e all’apprendimento delle lingue, in particolare della lingua del paese di immigrazione, sono ora viste come un fattore facilitante e una risorsa cognitiva, emotiva e sociale a cui attingere. Bambini ed adulti bilingui sono più creativi e più abili nel risolvere problemi complessi rispetto ai monolingui, hanno atteggiamenti positivi verso altri gruppi linguistici e maggiore conoscenza delle altre culture a cui guardano con maggiore rispetto, sono in grado di imparare meglio altre lingue, perché hanno una comprensione di come funzionano le lingue. Gli adulti hanno talvolta vantaggi sul piano professionale.
Sul piano delle metodologie didattiche, la valorizzazione delle lingue madri degli apprendenti adulti è coerente con l’attenzione che l’educazione degli adulti ha prestato da sempre alle risorse di cui l’apprendente dispone. Gli studi condotti in classi di immigrati adulti con scolarità limitata o nulla e in classi in cui sono presenti questi immigrati hanno ampiamente dimostrato che il ricorso alla lingua madre nell’insegnamento della lingua seconda e delle discipline è un fattore che favorisce il successo educativo Alla fine del documente è presente anche una ricca Bibliositografia.
Nello spirito di condivisione e collaborazione che il Centro Risorse aspira a creare, invitiamo chiunque abbia altri materiali su questi temi e voglia condividerli con la comunità professionale a scriverci alla Mail centrorisorse@cittametropolitana.bo.it. Eventuali materiali pervenuti, saranno pubblicati nelle prossime News valorizzando il contributo del consulente/ente proponente.
Il Presidio Metropolitano