Comunicato stampa

05 maggio 2005 - "La ciclovia del Navile, riapriamo la restara da Bologna a Malalbergo" venerdì 13 maggio una tavola rotonda a Castel Maggiore


 
 
Erano circa duemila le navi che transitavano nel porto di Bologna, dirette e provenienti dal mare, quando la città era la seconda dello stato pontificio. Ai bordi della via d'acqua del Navile c'erano due strade, le "restare" o "alzaie", percorsa per 700 anni dai cavalli che trainavano i barconi. Fino agli anni '60 poi, le "restare" sono rimaste attive come
Per recuperare il valore storico e ambientale di una via d'acqua oggi abbandonata, gli studenti dell'istituto Serpieri e del Sabin hanno proposto di ricreare sulla restara di sinistra una ciclabile lunga 35 km che da Malalbergo porti al cuore di Bologna . Questo e altre proposte per il recupero del Navile sull'intera sua lunghezza verranno discusse e presentate durante una Tavola rotonda che si svolgerà a Castel Maggiore venerdì 13 maggio, a cui parteciperanno le autorità scolastiche, la Provincia, l'Autorità del Bacino del Reno, insieme agli amministratori dei Comuni bagnati da Navile, funzionari e progettisti.
Per presentare la Tavola rotonda e altre iniziative di sensibilizzazione sul tema, fra cui una "biciclettata", è stata convocata una conferenza stampa lunedì 9 maggio, alle ore 11.30, nella sala Rossa di palazzo Malvezzi in via Zamboni 13, Bologna. Saranno presenti: Graziano Prantoni , assessore provinciale alla Viabilità e Mobilità, Paolo Marcheselli, dirigente del Centro servizi amministrativi Belinda Gottardi, assessore all'Ambiente del Comune di Castel Maggiore Pierluigi Bottino, Comune di Bologna
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 03-03-2008