Procedura aperta per l'appalto del sistema dei servizi inerenti la destinazione turistica “Bologna Metropolitana”

Procedura aperta per l'appalto del sistema dei servizi inerenti la destinazione turistica “Bologna Metropolitana”: promozione e promo-commercializzazione, servizi logistici e tecnici, informazione e accoglienza turistica e assegnazione in uso di immobili qualificatin "Attrattori” - CIG: 72599593B1 - indetta con determina dirigenziale IP 1306/17, consultabile al seguente link  http://www.cittametropolitana.bo.it/urp/Engine/RAServeFile.php/f//alboP_CM/DETERMINAZIONI/170066595.PDF.

 

Prima seduta pubblica di gara: h. 14,00 del 11/01/2018;

Luogo: Città metropolitana, Bologna, Via Zamboni 13;

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016;

Importo a base di gara: € 4.344.262,30, IVA esclusa;  

Invio alla GUUE il 13/11/2017

Pubblicazioni:

  • sulla GUUE il 16/11/2017;
  • sulla GURI n. 133 del 17/11/2017;
  • sul profilo del committente il 17/11/2017;
  • sul Sito dell'Osservatorio Regionale dei contratti pubblici di lavori, forniture e servizi (Sitar 2.0);
  • per estratto sui quotidiani.
 

Composizione  della commissione giudicatrice della gara di appalto per l'affidamento del sistema dei servizi inerenti la Destinazione turistica  come da  atto di nomina PG 2109 del 15/01/2018 ed allegati curricula

La prima seduta per la valutazione delle offerte tecniche si terrà il giorno 18 gennaio 2018 dalle ore 9.00 alle ore 14.00  presso sala Zodiaco al primo piano della sede della Città metropolitana di Bologna, Via Zamboni 13.

La seduta  della commissione giudicatrice si terrà il giorno 23 gennaio 2018 alle ore 13.00 presso sala Zodiaco al primo piano della sede della Città metropolitana di Bologna, Via Zamboni 13, per l'apertura delle offerte economiche.

 
 
Chiarimenti

CHIARIMENTO 1: su richiesta di due operatori economici si precisa che  "Ai sensi dell'Allegato XVII, parte I, del Codice dei contratti Pubblici (c.c.p. D.Lgs. n. 50/2016) le società di capitali possono provare la capacità economica finanziare con bilanci o estratti di bilanci del periodo di riferimento, in luogo delle fatture, considerato che per le medesime società vige l'obbligo di pubblicazione del bilancio; condizione prevista dall'allegato medesimo, parte I, lett. b), per beneficiare di tale referenza".

 

CHIARIMENTO 2: 

su richiesta di un operatore economico si precisa che:  

1) I dati  richiesti relativi al modello D.G.U.E. sono tutti rinvenibili nel bando Guue pubblicato sul profilo del committente, e comunque:

- numero GUUE: GU/S S220

- data: 16/11/2017

- numero dell'avviso: 458129-2017-IT

 

2) Si conferma la correttezza dei dati relativi all'identità ed al codice fiscale del committente   già inseriti dal committente nel DGUE pubblicato sul profilo dello stesso;   

 

3) Non è stato attribuito un numero di fascicolo, conseguentemente  il campo del penultimo riquadro della Parte I del  DGUE resta vuoto

 

CHIARIMENTO 3: 

Su richiesta di un operatore economico si precisa quanto segue in merito al punto 7.2. lett. a) del disciplinare di gara.
"Considerato che il fatturato (detto anche volume d'affari) è la somma dei ricavi delle vendite e/o delle prestazioni di servizi nonché degli altri ricavi e proventi ordinari di un'azienda registrati ai fini dell'Imposta sul Valore Aggiunto -i.v.a.- per cui, quindi, è stata emessa fattura, nell'importo del medesimo fatturato, come si ricava dai dati di bilancio, non devono essere ricompresi i contributi o le sovvenzioni erogati a "fondo perduto". L'Agenzia delle Entrate ha infatti più volte rammentato che l'applicazione dell'i.v.a. a una determinata operazione - e quindi il suo computo nel fatturato - presuppone l'esistenza di un rapporto sinallagmatico tra le parti, ovvero che venga versato un corrispettivo verso l'esecuzione di una prestazione. Diversamente, in assenza di un corrispettivo, le erogazioni di denaro si qualificano come contributi (ovvero mere movimentazioni di denaro) e, in quanto tali sono escluse dall'ambito di applicazione dell'i.v.a.
Conseguentemente, elemento fondamentale è la natura delle erogazioni: se sono riconducibili a un rapporto sinallagmatico sono soggette a i.v.a. e si computano nel fatturato; se sono a "fondo perduto" non sono soggette a imposta sul valore aggiunto e esulano dal fatturato".

 

CHIARIMENTO 4:

Ai sensi dell'art. 95, comma 10, c.c.p. è obbligo inderogabile posto a carico degli operatori economici concorrenti alla gara, e derivante da norma primaria, anche indipendentemente dalla relativa previsione negli atti di gara, provvedere nell'offerta economica alla stima dei costi aziendali relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per tutti i servizi che non abbiano natura intellettuale o  per le forniture senza posa in opera. In merito alla presente gara, tale stima deve essere effettuata per le Macroaree C e D, fatta salva la valutazione, che solo al concorrente compete, circa la ricorrenza dei presupposti per la medesima valutazione in prestazioni comprese nelle Macroaree A e B.  

 

Per informazioni di carattere tecnico:

Area Sviluppo Economico

giovanna.trombetti@cittametropolitana.bo.it - 051.6598403

 

Per informazioni di carattere amministrativo sulla procedura di gara:

U.O. Segreteria generale e appalti 

segreteria.generale@cittametropolitana.bo.it - 051.6598319

Data ultimo aggiornamento: 19-01-2018