Figli adottivi crescono

Adolescenza ed età adulta: esperienze e proposte per operatori, genitori e figli


 
 

Adolescenza ed età adulta: esperienze e proposte per operatori, genitori e figli

CIAI - Centro Italiano Aiuti all'Infanzia

a cura di Marco Chistolini e Marina Raymondi (2010) Franco Angeli


L'età adulta rappresenta una delle tappe meno esplorate e studiate della vicenda adottiva. Solitamente, infatti, quando si parla di "adottati" ci si riferisce ai bambini, dimenticando che i figli adottivi crescono, diventano adolescenti prima e adulti poi, entrano nel mondo del lavoro, si sposano, hanno figli.
Questo deficit è probabilmente dovuto al fatto che si pensa ai figli adottivi principalmente in quanto minorenni, come se l'adozione finisse con il raggiungimento della maggiore età. In realtà, sappiamo bene che l'essere stato adottato rappresenta una condizione esistenziale che non ha, e non può avere, un termine: crescendo, i figli adottivi si trovano ad affrontare una serie di compiti che, seppure comuni a tutti, si colorano di significati peculiari proprio in considerazione della loro specifica storia personale.
Il confronto con le proprie "origini", la diversità somatica, la relazione con il partner, l'acquisizione del ruolo genitoriale - qui analizzata alla luce dei dati di una recente ricerca dell'Università Cattolica di Milano - la possibilità di accesso alle informazioni sui genitori biologici, il viaggio di ritorno nel Paese di nascita sono tutti temi cruciali e momenti significativi che, in questo testo, vengono affrontati da diversi esperti e da diverse prospettive.
Il volume, che si articola in tre parti, fornisce in primo luogo un inquadramento storico-giuridico e psico-sociale dell'adozione oggi, anche alla luce dei risultati più significativi emersi dall'indagine CIAI-GFK Eurisko sui figli adottivi adulti; quindi approfondisce ciascuno dei "temi cruciali" prevalentemente sotto il profilo psicologico - ma non sottovalutando gli aspetti di natura filosofica e giuridica; infine, calandosi nella "realtà" e facendo seguire alla teoria una proposta di prassi, presenta alcune innovative esperienze, nate proprio con lo specifico intento di affrontare quei "temi cruciali".
Le voci degli studiosi e degli operatori dell'adozione si intrecciano dunque a quelle dei diretti protagonisti dell'adozione: i figli adottivi. Ne risulta un testo originale e ricco, in cui l'apertura alle diverse prospettive e ai diversi contributi riflette la volontà di facilitare la ricomposizione di quel puzzle che è l'identità di ognuno; per questo sarà di sicuro interesse non solo per quanti studiano le tematiche adottive o lavorano in questo contesto, ma anche per tutti coloro che vivono l'adozione, da genitori o da figli adulti.