Bando startup innovative

 
Banner Startup Innovative
Banner Startup Innovative

Al via il bando Por Fesr 2014-2020 che mette a disposizione 4,5 milioni di euro per sostenere le start up innovative dell’Emilia-Romagna.

 

Queste risorse andranno a sostenere progetti delle giovani imprese e sono dedicati ai principali settori della regione: agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi.

 

 

Il bando si aprirà il 10 maggio 2017 e si rivolge alle piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative) e vuole favorire la nascita e il consolidamento di start-up in grado di aprire nuovi spazi di mercato, ideando prodotti, servizi, sistemi di produzione innovativi, in grado di creare nuova occupazione.

 

Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) possono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2014.

 

Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 1 aprile 2012.

 

Il bando finanzia le spese per macchinari, attrezzature, brevetti, consulenze, spese promozionali e, solo per la tipologia A, le spese di costituzione.

 

Le domande possono essere presentate dalle ore 10 del 10 maggio 2017 alle ore 17 del 30 novembre 2017 esclusivamente online, tramite l’applicativo Sfinge2020 che sarà messo a disposizione prima dell'apertura del bando.

 


Soggetti associati

 

Il bando, approvato dalla Giunta regionale, con delibera n. 451 del 10 aprile 2017 (pdf, 785.7 KB), vuole sostenere l'avvio e il consolidamento di start up innovative ad alta intensità di conoscenza. Contribuisce inoltre all'attuazione della strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) che rappresenta una condizionalità ex ante per l'attuazione degli interventi dell'Asse 1.

I progetti dovranno quindi avere ricadute positive sui settori individuati dalla S3 come prioritari: agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi.

 

 

Obiettivi


L'obiettivo è favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali.

 

 

Beneficiari


Il bando, con una dotazione finanziaria di 4.500.000 euro, si rivolge alle piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative).

  • Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) prossono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2014.
  • Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 1 aprile 2012.

 

Interventi ammessi


Per gli interventi di tipologia A sono ammessi costi riguardanti:

  • macchinari,
  • attrezzature,
  • impianti,
  • hardware e software,
  • arredi strettamente funzionali;
  • affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
  • acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
  • spese di costituzione (max 2.000 euro);
  • spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000,00 €);
  • consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

Per gli interventi di tipologia B sono ammessi costi riguardanti:

  • acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo);
  • macchinari,
  • attrezzature,
  • impianti, hardware e software,
  • arredi strettamente funzionali;
  • spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
  • acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
  • spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
  • consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

 

Scadenze


Le domande possono essere presentate dalle ore 10 del 10 maggio 2017 alle ore 17 del 30 novembre 2017 esclusivamente online, tramite l’applicativo Sfinge 2020 che sarà messo a disposizione su questo sito prima dell'apertura del bando.

 

 

Per informazioni


Sportello imprese - dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00  tel. 848.800.258 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario)

 

mail: infoporfesr@regione.emilia-romagna.it

 

 
 
Data ultimo aggiornamento: 12-09-2017