Si costituisce il Sistema Turistico Locale bolognese

La Provincia è l'Ente capofila, 45 i Comuni che hanno aderito

Sciatore
Lancio del "brand Bologna", potenziamento dell'attrattività turistica del territorio attraverso un'azione sinergica fra soggetti pubblici e privati, che consenta un'offerta articolata e integrata comprendente sia le eccellenze culturali, sia quelle naturalistico-paesaggistiche, sia i prodotti tipici. Allo stesso tempo sostegno ai processi di qualificazione delle strutture e degli operatori del settore e promozione di azioni di marketing.
Questi sono gli obiettivi principali del nuovo organismo denominato Sistema Turistico Locale (S.T.L.) che viene costituito in applicazione delle leggi nazionali e regionali di "Riforma della legislazione nazionale del turismo" (L. 135/2001).

Il STL è attuato attraverso un modello che prevede la concertazione tra diversi attori: enti locali (Provincia, Comuni, Comunità Montane), soggetti privati (imprese private, operatori turistici, Gal, ecc), enti funzionali (Camera di Commercio, Università, Istituti Scolastici, Enti parco), associazioni di categoria e, inoltre, tutti gli altri soggetti pubblici e privati che concorrono alla formazione dell'offerta turistica.
Il documento prevede che la costituzione sia possibile se aderisce almeno il 60% dei Comuni. A Bologna sono già 45 e altri dovrebbero aggiungersi.

I Sistemi Turistici Locali sono definiti dalla legge come "contesti turistici omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall'offerta integrata di beni culturali,  ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell'agricoltura e dell'artigianato locale, o dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate".

Le finalità dei STL sono:
- sostenere attività e processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche, anche in forma cooperativa, consortile e di affiliazione;
- attuare interventi intersettoriali e infrastrutturali necessari alla qualificazione dell'offerta turistica e alla riqualificazione urbana e territoriale delle località ad alta intensità di insediamenti turistico-ricettivi;
- sostenere l'innovazione tecnologica degli uffici di informazione e di accoglienza ai turisti, con particolare riguardo alla promozione degli standard dei servizi al turista;
- sostenere la riqualificazione delle imprese turistiche, con priorità per gli adeguamenti dovuti a normative di sicurezza, per la classificazione e la standardizzazione dei servizi turistici, con particolare riferimento allo sviluppo di marchi di qualità, di certificazione ecologica e di qualità, e di club di prodotto, nonché alla tutela dell'immagine del prodotto turistico locale;
- promuovere il marketing telematico dei progetti turistici tipici, per l'ottimizzazione della relativa commercializzazione in Italia e all'Estero.

Il Sistema Turistico Locale può costituire un modo di concepire e gestire il territorio e le sue risorse con un approccio integrato e a rete, superando la frammentazione.

Il ruolo del Pubblico è creare le premesse per uno sviluppo turistico sostenibile e ben organizzato: deve essere in grado di gestire nel modo migliore la qualità dell'ambiente, la promozione, l'informazione e l'accoglienza dei turisti.
Il ruolo dei Privati è quello dei moderni imprenditori: interpretare le esigenze della clientela, trasformando gli input ricevuti in servizi ad elevato standard qualitativo.

L'STL della Provincia di Bologna è il primo a nascere in Emilia-Romagna.

Link interno

Turismo
 
 
Data ultimo aggiornamento: 06-11-2008
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy