Prelievo del cinghiale, approvata l'integrazione al calendario venatorio

Dal 19 ottobre permessa l'attività venatoria anche nelle "aree speciali"

Branco di cinghiali
Branco di cinghiali
D'ora in poi saranno due i periodi destinati al prelievo del cinghiale attraverso la caccia collettiva. E' la novità più rilevante contenuta nell'integrazione al Calendario venatorio per la stagione 2008-2009 del Piano faunistico venatorio, approvato dalla Giunta.
Alla prima fase di caccia al cinghiale che si è aperta nelle aree comprese nella "Rete Natura 2000" il 1° ottobre scorso - e che terminerà il 31 dicembre - si aggiunge da domenica 19 ottobre al 18 gennaio 2009, quella negli altri territori consentiti.
Non è la sola novità del Piano faunistico venatorio: sempre per quanto riguarda il cinghiale sono state introdotte le "aree speciali", nuove aree di caccia nelle quali si ripropone l'esperienza delle cosiddette "aree rosa", nelle quali al controllo faunistico attraverso i prelievi programmati si somma la normale attività venatoria con l'obiettivo di eliminare quasi totalmente questi ungulati dalle aree fortemente coltivate.
Il piano d'abbattimento minimo dei cinghiali di quest'anno nei due ambiti territoriali di caccia (Atc), Bo 3 e Bo 4 è pari a 4.070 esemplari, a cui vanno aggiunti i prelievi nelle aree speciali dove, trattandosi del primo anno di caccia, non sono stati fissati contingenti.
Al prelievo venatorio si aggiungono gli animali abbattuti nelle operazioni programmate di controllo, pari a oltre mille capi.

Link interno

Caccia e pesca - sito tematico
 
 
Data ultimo aggiornamento: 22-10-2008
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy