Autovelox della Provincia, il bilancio dei primi mesi di attività
I dati delle contravvenzioni aggiornati a fine 2007
- Autovelox sulle strade provinciali - Archivio Provincia di Bologna
A qualche mese di distanza dall'entrata in funzione dei primi dispositivi per il controllo della velocità installati sui punti di maggior rischio incidentalità dei 1400 Km di strade provinciali, è pronto un primo bilancio, con i dati delle contravvenzioni aggiornati al 31 dicembre 2007.
Da ottobre a dicembre sono state 20.338 le infrazioni registrate dai 15 autovelox della Provncia, per un totale di circa 3,5 milioni di euro incassati.
Poco più di un terzo delle infrazioni sono state registrate sulla Bazzanese, dove sono attivi tre sistemi di rilevamento: ben 6.600 multe sono state elevate sul tratto dell'asse attrezzato nel territorio del Comune di Bologna, in direzione del capoluogo; altri 3.200 flash sono scattati in direzione opposta, nel territorio di Casalecchio, mentre 1.300 automobilisti sono stati sanzionati nei pressi Crespellano.
Al secondo posto delle strade in cui si corre di più c'è la S.Vitale (3.500 multe verso Ravenna, nel Comune di Medicina), mentre all'ultima posizione si trova la Sp 610 Selice montanara, con "appena" 774 multe in tre mesi.
In generale, il 98% delle sanzioni riguardano chi supera il limite di velocità viaggiando tra i 10 e i 40 chilometri orari in più (nella maggior parte dei casi, gli autovelox sono installati in tratti a 90 chilometri all'ora). Sono però 29 i casi di automobilisti fotografati mentre viaggiavano a 60 chilometri orari oltre il limite (per loro la multa arriva a 500 euro), quindi a non meno di 150 chilometri all'ora.
Da ottobre a dicembre 2007 è stata registrata una modifica nel comportamento degli automobilisti: sulla Trasversale di Pianura, ad esempio, a ottobre, nella prima settimana di funzionamento degli autovelox i rilevatori scattavano con una media di 12 multe ogni ora, ovvero una ogni cinque minuti. A fine dicembre la media era scesa a 4,5 sanzioni all'ora. Stesso discorso per la S.Vitale, dove in tre mesi le media oraria delle multe elevate si è dimezzata.
Nell'ambito del Piano provinciale per la sicurezza stradale, la Provincia ha lanciato in settembre una vasta campagna per ridurre il numero di incidenti, morti e feriti sulle strade di propria competenza. La campagna prevede una serie di azioni tra cui l'installazione di una moderna rete di autovelox nei tratti stradali a maggior rischio e costo sociale, accompagnata dalla revisione dei limiti di velocità.
Da ottobre a dicembre sono state 20.338 le infrazioni registrate dai 15 autovelox della Provncia, per un totale di circa 3,5 milioni di euro incassati.
Poco più di un terzo delle infrazioni sono state registrate sulla Bazzanese, dove sono attivi tre sistemi di rilevamento: ben 6.600 multe sono state elevate sul tratto dell'asse attrezzato nel territorio del Comune di Bologna, in direzione del capoluogo; altri 3.200 flash sono scattati in direzione opposta, nel territorio di Casalecchio, mentre 1.300 automobilisti sono stati sanzionati nei pressi Crespellano.
Al secondo posto delle strade in cui si corre di più c'è la S.Vitale (3.500 multe verso Ravenna, nel Comune di Medicina), mentre all'ultima posizione si trova la Sp 610 Selice montanara, con "appena" 774 multe in tre mesi.
In generale, il 98% delle sanzioni riguardano chi supera il limite di velocità viaggiando tra i 10 e i 40 chilometri orari in più (nella maggior parte dei casi, gli autovelox sono installati in tratti a 90 chilometri all'ora). Sono però 29 i casi di automobilisti fotografati mentre viaggiavano a 60 chilometri orari oltre il limite (per loro la multa arriva a 500 euro), quindi a non meno di 150 chilometri all'ora.
Da ottobre a dicembre 2007 è stata registrata una modifica nel comportamento degli automobilisti: sulla Trasversale di Pianura, ad esempio, a ottobre, nella prima settimana di funzionamento degli autovelox i rilevatori scattavano con una media di 12 multe ogni ora, ovvero una ogni cinque minuti. A fine dicembre la media era scesa a 4,5 sanzioni all'ora. Stesso discorso per la S.Vitale, dove in tre mesi le media oraria delle multe elevate si è dimezzata.
Nell'ambito del Piano provinciale per la sicurezza stradale, la Provincia ha lanciato in settembre una vasta campagna per ridurre il numero di incidenti, morti e feriti sulle strade di propria competenza. La campagna prevede una serie di azioni tra cui l'installazione di una moderna rete di autovelox nei tratti stradali a maggior rischio e costo sociale, accompagnata dalla revisione dei limiti di velocità.
Data ultimo aggiornamento: 05-05-2008