La Provincia ricorda il 63° della Liberazione con una mostra a palazzo Malvezzi

Il 25 aprile Draghetti in piazza Nettuno con Marini e Venturi a Marzabotto

Festa per la liberazione di Bologna - Archivio Provincia di Bologna
Festa per la liberazione di Bologna - Archivio Provincia di Bologna
La Provincia ricorda il 63° anniversario della Liberazione d'Italia dal nazifascismo con una mostra a palazzo Malvezzi e partecipando a varie iniziative nei comuni del territorio.

In particolare: fino al 10 maggio, nella sala Caminetto e nella sala Rosata di palazzo Malvezzi (via Zamboni 13), è aperta la mostra "L'offesa della razza. Razzismo e antisemitismo dell'Italia fascista" che espone documenti e immagini a testimonianza dell'atteggiamento razzista, antisemita, e intollerante in genere nei confronti del "diverso" che ha caratterizzato il regime fascista.
Il 24 aprile la presidente della Provincia Beatrice Draghetti - sollecitata anche dalle richieste di cittadini e da una lettera aperta di alcuni parlamentari e senatori - ha deciso l'inserimento all'interno della mostra dell'annuncio a pagamento dell'infortunistica Tossani comparso martedì su un quotidiano bolognese.
Nel manifesto di Tossani si auspica il ritorno "ai festigi (parola sconosciuta al dizionario forse si intendeva fastigi) di quando ci sentivamo di far parte di una razza forte, pura e maestra di vita".
"Coltivare la memoria e tramandarla - ha spiegato Draghetti - è una responsabilità di ciascuno di noi, un impegno quotidiano che può far sì che il futuro sia migliore del passato o che almeno non si ripercorrano strade che hanno già condotto a ingiustizie e tragedie. La mostra "L'offesa della razza, razzismo e antisemitismo dell'Italia fascista" si dimostra purtroppo di un'attualità sconcertante".


Venerdì 25 aprile - la presidente Beatrice Draghetti accompagnata dal Gonfalone provinciale, presenzierà dalle ore 10 alle deposizioni di corone al lapidario dei Caduti della Chiesa di Santo Stefano e al Sacrario dei Caduti di piazza Nettuno dove avrà luogo anche l'alzabandiera e il senatore Franco Marini terrà il discorso celebrativo.
- Alle ore 12, l'assessore al Patrimonio Giuseppina Tedde porgerà omaggio alla lapide del Giardino di Porta Saragozza che ricorda gli omosessuali trucidati nei campi di sterminio.

A Marzabotto, il vicepresidente della Provincia Giacomo Venturi parteciperà alle celebrazioni che si svolgeranno dalle ore 9, con deposizione di corone nel Sacrario dei Caduti, funzione religiosa a San Martino di Monte Sole.
In programma anche interventi di Dante Cruicchi (presidente del Comitato alle Onoranze), Andrea Marchi (sindaco di Monzuno) e Vasco Errani (presidente della Regione Emilia-Romagna).

 
 
Data ultimo aggiornamento: 28-04-2008
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy