Comunicato stampa

Attrattività e promozione degli investimenti sul territorio metropolitano, approvato un Protocollo fra Città metropolitana e Ervet

 
 


Individuare azioni condivise per attrarre investimenti produttivi sul territorio metropolitano.
È questo l'obiettivo del Protocollo di collaborazione tra Città metropolitana e Ervet – Emilia-Romagna Valorizzazione Economica Territorio SpA, approvato nei giorni scorsi con atto del sindaco metropolitano.

Il Protocollo è stato firmato ieri al CNR di Bologna durante il convegno “L'ecosistema dell'innovazione e i suoi protagonisti” organizzato dalla Regione, con la Città metropolitana di Bologna e il supporto tecnico di Aster per promuovere le opportunità a supporto dell'innovazione, della crescita e dell’occupazione del sistema socio-economico regionale.

Il Protocollo si inquadra nella più vasta attività di promozione degli investimenti che è in capo alla Città metropolitana a seguito del riordino istituzionale e che viene compiuta nell'ambito dell'accordo attuativo per lo sviluppo economico sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna.

Nel Protocollo vengono individuate azioni comuni per

  • effettuare e condividere informazioni, studi e approfondimenti sia a carattere territoriale, sia a carattere settoriale e tematico;

  • collaborare per il perseguimento delle strategie regionali con particolare riferimento alle attività di ricognizione che potranno essere sviluppate;

  • progettare e effettuare indagini allo scopo di acquisire maggiore conoscenza del territorio, delle possibilità insediative e delle potenzialità espresse e inespresse;

  • rafforzare e strutturare il dialogo operativo tra strutture al fine di attuare attività complementari in una logica di apporto reciproco al perseguimento degli obiettivi;

  • sviluppare progetti per sperimentare linee di azione per l'attrattività, l'internazionalizzazione e la semplificazione dei procedimenti amministrativi;

  • elaborare e attuare congiuntamente strategie a fronte di singoli casi con l'obiettivo ultimo di sviluppare modelli di attività per l'attrattività;

  • garantire il raccordo con le strutture regionali da un lato e territoriali (Unioni di Comuni e Comuni) dall'altro.

 

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 02-02-2018