Castenaso: 350 bimbi dipingono con 'La Linea' la facciata della primaria Marconi

 

Riqualificare e imparare nel segno della creatività, i bimbi della Primaria Marconi di Castenaso disegnano variazioni sul tema del celebre fumetto tutt'intorno all'edificio

Inizia tutto con una linea. Che si piega, si modella e si allunga fino a descrivere, muro per muro, tutto il perimetro della scuola senza interrompersi mai. Quella linea è partita in classe, su un foglio. È possibile? I bambini della Primaria 'Guglielmo Marconi' di Castenaso stanno scoprendo che non solo è possibile, ma è anche terribilmente divertente e istruttivo.

Da Graffiti Masters, il festival di arte murale che nel 2016 ha riqualificato col colore e l'impegno due zone della città, è nato uno 'spin-off' corale intorno all'(anonimo...) edificio che ospita le scuole elementari, in via Bentivogli: ecco il progetto 'Per filo e per segno'. Ancora una volta promosso dall'Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Castenaso.  

 

«Il filo collega tutti, e il segno è l'elemento grafico più semplice e diretto». I ragazzi coordinati dalle prof.sse Roberta Cardillo e Silvana Del Vino, col writer Paolo Brasa, hanno ragionato su questo tema durante l'inverno appena passato. Ciascuno ha sviluppato carta e matita alla mano una propria personale interpretazione del celeberrimo cartone animato 'La Linea', che il fumettista Osvaldo Cavandoli creò per il Carosello in tivù sul finire degli anni '60.  

 

Poi si è fatta una ricognizione precisa della superficie esterna tutt'intorno alla scuola, e si è diviso quel numero per 350: quanti sono gli alunni delle Marconi dalla prima alla quinta, con l'idea un po' folle di dare a ognuno un pezzetto di parete per passare dalla matita al pennello. A marzo il via, pronti per solcare lo sfondo color giallo sole preparato da hoc con un'unica linea nera, e mille diverse variazioni sul tema. Si andrà avanti ancora qualche settimana: per allora, l'edificio di via Bentivogli avrà cambiato aspetto grazie a quel lunghissimo filo e alle tantissime mani che l'avranno disegnato.   

 

Soddisfatto il consigliere con delega alle Politiche giovanili e sportive Pier Francesco Prata: «Dopo il primo anno di attività di Graffiti Masters con la riqualificazione delle aree stadio Negrini e stazione Stellina, il risultato più positivo è l'interesse e la curiosità dimostrati dalla comunità di Castenaso: da qui nasce la proposta delle maestre della scuola Marconi per rivitalizzare la struttura per mano dei suoi utenti principali, i bambini. Un lavoro stimolante e impegnativo, reso possibile dal grande impegno di Paolo Brasa. In attesa delle attività estive del festival, dove ci aspettano tante nuove sorprese in alcune zone della città».


Per la maggiore vanno «draghi, alieni, spade laser» raccontano gli organizzatori, oltre che gli immancabili gattini e alberi. Una bimba, nel suo spazio di oltre un metro, ha voluto dipingere un grande albero dei soldi; c'è di tutto, e in ogni tratto non mancano delle splendide imprecisioni. La pagina facebook 'Graffiti Masters Festival' le sta già raccontando. Si comincia intanto a intravvedere il risultato finito. Ormai mancano 5 classi (su 15 totali) per completare il più grande murale, su una sola linea, di tutti i tempi!

 

 
 

Fonte: Servizio Urp Comune di Castenaso

e-mail: serviziourp@comune.castenaso.bo.it

 

 

 
 

Data ultimo aggiornamento: 29-03-2017