Unione Appennino: un bollino verde per snellire la burocrazia

 

Gli organizzatori di eventi e manifestazioni potranno richiedere all'Unione dei comuni dell'Appennino bolognese un attestato che, per determinati periodi di tempo, risparmierà loro la richiesta di ulteriori autorizzazioni per tutti gli eventi in calendario

Appuntamenti culturali e sagre paesane, eventi sportivi e ricorrenze storiche, cerimonie religiose e concerti musicali: sono tante le manifestazioni che animano la vita dei comuni italiani. Tanto più importanti quanto più proposte in aree economicamente svantaggiate che da queste iniziative trovano occasione di rilancio.

 

L’Unione dell'Appennino bolognese ne riconosce il valore prospettando una importante novità per tutti coloro che se ne occupano nei comuni dell’ente: gli organizzatori di manifestazioni che otterranno l'attribuzione di un attestato contenente un “bollino verde” di validità triennale, infatti, non dovranno presentare ulteriori domande di autorizzazione o SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per il ripetersi di manifestazioni per tutto il periodo di validità del bollino.

 

I requisiti per poter ottenere il bollino sono chiari: occorre disporre di strutture fisse e impiantistica a norma, essere dotati di una assicurazione di responsabilità civile verso terzi; se si usano strutture e impianti temporanei, bisogna aver prodotto la documentazione certificativa.

 

In queste circostanze l’associazione che ripete più volte negli anni eventi secondo lo stesso schema potrà fare riferimento alla documentazione già presente nell’archivio del SUAP o, per le nuove iniziative, limitarsi a presentare la documentazione una sola volta. Dopo aver firmato un apposito protocollo potrà ottenere il “Bollino verde”. A quel punto sarà sufficiente comunicare in anticipo all’Unione la data dell’evento o il calendario.

 

In questi primi anni di attività per l’Unione dell’Appennino bolognese, infatti, i tecnici dello Sportello per le attività produttive si sono resi conto che da un lato la complessità delle norme, dall’altro il fatto che spesso le associazioni sono composte da anziani, fanno sì che anche la presentazione di una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) possa rappresentare un ostacolo burocratico. Considerando poi che ripetere la stessa pratica e gli stessi documenti per eventi consolidati e ripetuti nel tempo non aggiunge nulla in termini di sicurezza, si è pensato di introdurre questa semplificazione. Che è anche e soprattutto un modo di premiare quegli organizzatori in linea con i requisiti richiesti.

 

Una volta attribuito il Bollino verde, sarà il SUAP dell’Unione a farsi carico di informare le Autorità preposte ai controlli (Polizie Municipali, Azienda Usl, Carabinieri), trasmettendo anche la relativa documentazione (istanza per ottenere il bollino, Protocollo, atto autorizzativo o riscontro) per facilitare l’eventuale attività di controllo. Il bollino verde potrà essere attribuito anche per un calendario di eventi con caratteristiche analoghe, organizzati dallo stesso soggetto alle medesime condizioni. Restano esclusi dal bollino verde i procedimenti per la concessione del suolo pubblico, lotterie, tombole, fuochi artificiali, spettacoli viaggianti, per i quali occorrerà continuare presentare di volta in volta le relative istanze o comunicazioni.

 

Il servizio è disponibile a partire dal dicembre 2016.

 
 

Fonte: Ufficio stampa Unione Comuni Appennino Bolognese

e-mail: ufficiostampa@unioneappennino.bo.it

 

 

 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-03-2017