E' l'edilizia il primo settore individuato per la sperimentazione territoriale del Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo economico e sociale siglato mercoledì 29 aprile a palazzo Malvezzi da Città Metropolitana, Camera di Commercio di Bologna, le associazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali dell'area metropolitana.
Nel quadro delle nuove funzioni di coordinamento delle politiche di sviluppo economico e sociale del territorio che la legge le affida, la Città Metropolitana ha proposto un rinnovato Patto con le parti sociali, per valorizzare e potenziare il sistema territoriale bolognese, per co-progettare politiche pubbliche per il recupero e lo sviluppo della forza economica e della coesione sociale che hanno caratterizzato per anni il nostro territorio.
Nasce quindi il Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo economico e sociale, accordo quadro che definisce le strategie che il territorio metropolitano intende condividere con la Regione Emilia-Romagna, con il comune obiettivo di rendere il territorio regionale competitivo ed attrattivo con un forte impatto anche a livello nazionale ed europeo.
Gli ambiti di intervento del Patto sono: