Medicina si appresta a celebrare il centenario dalla nascita di Aldo Borgonzoni

Medicina, la città natale di Aldo Borgonzoni, si prepara a celebrare il centenario dalla sua nascita con mostre e appuntamenti dedicati. L’artista si è distinto, in tutto l’arco temporale del suo lavoro, per l’attenzione posta alle battaglie sociali, al faticoso lavoro sui campi, al tema delle donne, tanto da venir definito il “pittore delle mondine”. Caro gli fu anche il tema della fede, vista dagli occhi di un laico negli anni del Concilio Vaticano II, che si riscontra nei ritratti dei suoi celebri “Vescovi”.
Il programma delle iniziative, coordinato dell’Istituto dei Beni Culturali, coinvolge diverse Istituzioni regionali in collaborazione con il Comune di Medicina.
Le celebrazioni sono iniziate al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14) con l’inaugurazione della mostra “Aldo Borgonzoni e il tema del lavoro” visibile fino al 15 dicembre 2013.
Alla Galleria d’Arte Moderna “Raccolta Lercaro” (via Riva di Reno 57), è stata allestita la mostra “Aldo Borgonzoni. Immagini e visioni dal Concilio Vaticano II”, a cura di Andrea Dall’Asta e Francesca Passerini, aperta fino al 12 gennaio 2014.
Sabato 26 ottobre alle ore 17.00, taglio del nastro della mostra “Aldo Borgonzoni. Medicina: colori e segni della memoria”, allestita presso la Pinacoteca Aldo Borgonzoni e alla Sala Auditorium di via Pillio 1 a Medicina, curata da Orlando Piraccini (Ibc) e Luigi Samoggia (Pinacoteca Aldo Borgonzoni). La mostra, aperta dal 27 ottobre 2013 al 20 gennaio 2014, si articola in due sezioni comprendenti opere pittoriche e grafiche aventi come filo conduttore il tema della memoria; come nella fase giovanile è fonte di ispirazione per Borgonzoni il volto del paese natale, con le sue persistenze storiche paesistiche, le sue tradizioni, le condizioni umane, il lavoro, anche nella fase più adulta, Medicina ricompare di frequente con richiami evocativi e dunque filtrati dal sentimento.
Nelle sale della Pinacoteca si potranno ammirare le opere pittoriche, in gran parte donate al Comune dallo stesso artista  e altre provenienti da collezioni private. La sala Auditorium ospiterà l’opera grafica dell’artista proveniente dalla raccolta comunale.
Sabato 9 novembre alle ore 10.00, si inaugura la mostra con annessa tavola rotonda “Il lavoro della realtà. 1948: il murale di Aldo Borgonzoni e la cultura d’immagine”, presso la Sala dell’Assemblea della Cooperativa Lavoratori della Terra, presso l’ex Camera del Lavoro di Medicina in via Saffi 202.
La mostra è visitabile dal 9 novembre 2013 al 20 gennaio 2014.
L'esposizione, articolata in pannelli didattici collegati al murale, propone un’analisi del rapporto tra la pittura di Aldo Borgonzoni e l’immagine ritenuta realistica per eccellenza, quella della fotografia. Principalmente con quella dell’amico compaesano Enrico Pasquali, ma prendendo in considerazione anche altri contesti: la fotografia sociale americana del tempo di Roosevelt, la propaganda fascista dei documentari Luce, il cinema neorealista, l’illustrazione turistica e così via. Tra la pittura e la fotografia sono leggibili rapporti spesso inattesi e rivelatori.

Le manifestazioni si protrarranno con altri eventi nei primi mesi del 2014:
“Il paesaggio della storia. Aldo Borgonzoni tra resistenza e lavoro contadino” – Museo Cervi, Gattatico (Reggio Emilia) marzo – aprile 2014 e “La grande arte italiana a Dozza. Borgonzoni tra i maestri del muro dipinto” – Rocca comunale, Dozza (Bologna) marzo – aprile 2014.

Il centenario è l’occasione per evidenziare i rapporti internazionali di Borgonzoni che tenne mostre tra Zurigo e Londra, che ha opere nelle collezioni del museo Puskin a Mosca, poi in Polonia, a Praga e a Bratislava. Nel 2014 una selezione di quadri sugli orrori della guerra sarà in mostra alla Fondazione Ghetto Fighters Archives in Israele.

Link esterni

www.ibc.regione.emilia-romagna.it
www.centenarioaldoborgonzoni.it